Per la prima volta, la Riserva Naturale Orientata “Saline di Trapani e Paceco” ha accolto la nidificazione dell’Occhione (Burhinus oedicnemus). A darne notizia è stato il WWF, che gestisce l’area dal 1995, in occasione del trentennale dell’istituzione della riserva. L’annuncio arriva dalla pagina ufficiale del WWF Italia.
Fino ad oggi, l’Occhione era noto per utilizzare l’area come luogo di foraggiamento e sosta, ma non si era mai osservato un comportamento riproduttivo nel perimetro protetto. Il 12 maggio 2025, esattamente a ridosso della celebrazione dei 30 anni della riserva, due uova perfettamente mimetizzate sono state individuate in una zona particolarmente delicata dell’Oasi.
Il personale del WWF, senza interferire con le dinamiche naturali, ha monitorato attentamente il sito. Le fototrappole installate hanno confermato l’avvenuta schiusa, documentando la presenza di due piccoli accuditi dagli adulti.
Segnale positivo per la qualità ambientale
L’Occhione è una specie dall’elevata sensibilità al disturbo antropico, estremamente selettiva nella scelta degli habitat di nidificazione. La decisione di riprodursi all’interno della riserva rappresenta un importante indicatore ecologico. Testimonia l’alto livello di conservazione ambientale raggiunto, frutto di decenni di protezione e gestione.
“La presenza di una nuova coppia di specie nidificante indica infatti il buono stato di conservazione, conferma l’efficacia delle misure di tutela e di gestione dell’area protetta. Dimostra che l’area è tranquilla, integra e ben gestita, al punto da consentire la riproduzione di una specie abbastanza schiva”, si legge nella nota del WWF.
Oasi di biodiversità di livello internazionale
La Riserva delle Saline di Trapani e Paceco è un sito protetto regionale e al contempo riconosciuto come zona umida di importanza internazionale secondo la Convenzione di Ramsar. Si tratta di un vero e proprio hotspot di biodiversità, dove si contano oltre 230 specie di uccelli.
L’Oasi rappresenta un esempio virtuoso di coesistenza tra conservazione ambientale, attività produttive legate alle saline e fruizione sostenibile del territorio. L’evento della nidificazione dell’Occhione diventa così simbolo concreto e motivazione ulteriore per proseguire con determinazione nella tutela della natura e nel coinvolgimento delle comunità locali. Foto: Depositphotos.com.