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Brutte notizie per la produzione di olio siciliano. La scorsa campagna olivicola si è chiusa in modo positivo, ma quella nuova parte con il piede sbagliato. La colpa, ancora una volta, è delle condizioni meteoclimatiche del 2018, che hanno purtroppo favorito l’attacco di mosca e tignola.

A dirlo, le stime dei produttori, raccolte dalla Cia Sicilia Occidentale: si tratta di numeri che, tra l’altro, mettono sotto i riflettori il problema dell’assenza in molte zone vocate di nuove competenze e di una cultura produttiva al passo con i tempi.

In particolare, in provincia di Caltanissetta e Palermo è previsto un calo produttivo che potrebbe arrivare in alcune zone (come quella del Cerdese) all’80%. A Menfi e Calstelvetrano, dove le tecniche colturali hanno fatto passi avanti in tempi recenti, le perdite sono state contenute.

Olio siciliano: le previsioni per la nuova annata

Ancora poco definito, poi, è lo scenario dei prezzi: quello delle olive sta partendo con un lieve rialzo, rispetto allo scorso anno, ma quello dell’olio sfuso dipenderà anche da altri fattori. Potrà oscillare tra i 6 e gli 8 euro, a seconda dall’areale. In un’annata scarsa, tra l’altro, si alza il rischio di frodi, cioè di olive di Sicilia mischiate a quelle provenienti da altri Paesi o olio siciliano miscelato con prodotti esteri.

“Vedere supermercati che offrono olio extravergine di oliva a meno di 3 euro a bottiglia è un’offesa ma anche un colpo basso per i produttori siciliani: l’anno scorso l’olio sfuso più scarso è stato venduto a 4 euro, ci chiediamo che prodotto ci sia dentro quelle bottiglie. Per noi è un colpo basso anche l’importazione a dazio zero dalla Tunisia, una concorrenza sleale istituzionalizzata. Inoltre, questo forte calo della produzione olivicola si aggiunge in alcuni territori alla disastrosa annata dei vigneti, zone dove il settore sconta danni superiori al 30%: per questo la Cia chiede l’avvio delle procedure per il riconoscimento dello stato di calamità naturale”, ha spiegato Antonino Cossentino, presidente della Cia Sicilia Occidentale.