Botte da orbi tra ragazzine nella marina di Ortigia, a Siracusa. Un caso per certi versi scioccante quello raccontato con dovizia di particolari dal portale "BlogSicilia". Come succede spesso in queste deprecabili occasioni, all'origine della lite qualche parola di troppo. La più grande, appena 15 anni, si è avventata con incredibile violenza contro una ragazza di soli 13 anni.
Schiaffi, pugni, calci: sembrava quasi un combattimento di arti marziali miste. E il "branco" di ragazzini ha formato un capannello affinché continuasse il duello, per di più cominciando a filmare la scena. Per due volte la bambina più piccola è finita per terra, mentre in un frangente stava per riuscire a scappare, ma uno dei presenti l'ha spinta di nuovo nell'improvvisato "ring" affinché la furia continuasse.
Alla fine della fiera, la 13enne, che stava avendo la peggio, si è divincolata ed è fuggita. L'episodio è avvenuto lo scorso 9 gennaio, ma i carabinieri hanno impiegato oltre due settimane per risalire all'identità delle due giovanissime protagoniste. Attualmente è in corso il processo di identificazione dei circa 15 tra ragazzi e ragazze che componevano il branco.
(foto d'archivio)
