Secondo quanto ipotizzato dagli investigatori della polizia, ci sarebbe una nuova droga sintetica nel mercato dello spaccio palermitano. Gli agenti hanno trovato diverse dosi della sostanza in una taverna in via Cappuccini e la droga è stata inviata alla scientifica per ulteriori analisi.
Sono scattate le manette per L.V.G., incensurato di 51 anni. La polizia ha passato al setaccio un magazzino che era stato adibito a taverna nelle ore serali, con tanti di cucina e frigoriferi colmi di birra. All'interno del locale sono state identificate 23 persone, di cui 10 con precedenti penali. La persona arrestata ha ammesso di essere il responsabile e di avere l'uso esclusivo del locale, ma di non avere l'autorizzazione per la somministrazione di cibi e bevande.
Nel corso della perquisizione è stata trovata una latta in metallo con 49 stecche di hashish, due bilancini di precisione, una confezione di buste trasparenti autosigillanti e una custodia, con tappo apribile, con dentro delle micro-sfere trasparenti, solubili in acqua. Il 51enne non ha saputo fornire spiegazioni circa la composizione: le sfere potrebbero essere ricondotte ad una nuova droga sintetica, sulla quale sono in corso accertamenti.
