MODICA – Ha continuato a percepire indebitamente la pensione di reversibilità del marito defunto nonostante si fosse nel frattempo risposata: i finanzieri di Ragusa hanno denunciato una donna di 70 anni che riceveva l'assegno di circa 500 euro al mese, pur avendone perso il diritto. I militari hanno individuato il caso attraverso una specifica segnalazione pervenuta dal locale ufficio dell'Inps, scoprendo la verità attraverso un incrocio dei dati.
Ad insospettire i finanzieri, è stato un dettaglio in particolare: presso l'anagrafe comunale di Modica la titolare del sussidio risultava iscritta alla sezione "aire" già dal 1990, poiché era emigrata in Germania, dove aveva sposato un uomo tedesco, omettendo però la necessaria comunicazione all'Inps. Per lei, che ha indebitamente conseguito il sussisio pensionistico per 26 anni, per un totale di oltre 130.000 euro, è scattata la denuncia.
