Un fabbro di 44 anni, E.C., è morto dissanguato in ospedale dopo essere stato accoltellato. Il delitto è avvenuto a Piazza Armerina, nell'Ennese, e sarebbe stato provocato, secondo gli investigatori, per alcuni dissidi in campo lavorativo. Gli agenti di polizia hanno fermato un uomo di 52 anni con l'accusa di omicidio: si tratta di un operaio di un'azienda della zona.
Il fabbro stava facendo dei lavori in una proprietà del presunto assassino: stando alle prime ricostruzioni il figlio dell'uomo fermato avrebbe commissionato alla vittima alcuni lavori in ferro.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica della vicenda. Gli animi si sono surriscaldati, in seguito a un alterco, fino al momento in cui l'uomo è stato ferito al fianco sinistro con un coltello. Il fabbro sarebbe stato in compagnia del fratello, che lo avrebbe trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Chiello. Qui, però, è giunto già morto.
