Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Il trio de Il Volo si è raccontato nel corso di un servizio de Le Iene, che ha suscitato una grande eco mediatica. L’inviato Nicolò Devitiis ha trascorso 48 ore con i tre “tenorini”, insieme ai quali ha parlato a lungo, approfondendo molti argomenti anche personali. Attraverso le diverse interviste, sono emersi molti aspetti più profondi delle loro personalità e del rapporto che li lega.

Vi abbiamo già raccontato che Gianluca Ginoble ha rivelato di essersi sentito un po’ escluso dagli altri due componenti del gruppo, in passato. Sia Ignazio Boschetto che Piero Barone, infatti, condividono le origini siciliane e, a quanto pare, parlavano tra di loro in dialetto, senza che lui potesse comprenderli. Piccole incomprensioni oggi superate, perché oggi i tre sono molto uniti e hanno imparato a comprendersi e andare d’accordo.

Parlando alla iena Devitiis, Piero Barone ha parlato anche di amore. Il cantante siciliano, originario di Naro (Agrigento), ha spiegato che oggi affronta la sfera dei sentimenti in modo diverso rispetto al passato. Oggi che ha 30 anni, “È cambiato completamente tutto” ed è in cerca del vero amore. “Adesso non me la sento di finire un concerto e conoscere una persona, trascorrere insieme un paio d’ore e poi è finita lì. Cerco l’amore”, ha sottolineato, ammettendo che la sua paura è “non riuscire a formare una famiglia” e non trovare la donna giusta. “Mi aspettavo che a quest’età qualcosa fosse già partito”.

Tornando, invece, alla vita professionale, anche Piero Barone ha confermato che Il trio de Il Volo è nato per caso, grazie al programma “Ti Lascio una canzone“. Non si erano mai visti prima e non si conoscevano ma, da quel momento, è nato tra loro un profondo legame professionale e personale: “Non gli ho mai detto che gli voglio bene perché faccio fatica“, ha ammesso. Aggiungendo: “Gianluca è quello che cucca di più con le ragazze. Le nonne invece impazziscono per Ignazio. In Italia ci dicono che siamo un gruppo per vecchi, in Messico invece ad esempio i nostri fan sono il 70% ragazzi”.

Articoli correlati