In tempi in cui la ristorazione cerca di riprendersi tra crisi economica e sfide quotidiane, due giovani chef siciliani hanno deciso di fare qualcosa che qui non si era mai visto: un ristorante dove il conto lo decide il cliente. Succede a Modica, nel cuore della Val di Noto, e il nome del locale è tutto un programma: “Pensiero”.
Una scommessa siciliana
L’idea è di Alessandro Musso e Pierclaudio Ruta, due professionisti che, dopo esperienze nella ristorazione d’alto livello e nell’hotellerie di lusso, hanno scelto di tornare in Sicilia per costruire qualcosa di diverso. Qualcosa che fosse sì di qualità, ma anche aperto, accessibile, e soprattutto vicino alle persone.
Dal 4 al 6 aprile, in occasione del soft opening del ristorante, chi si siederà a tavola non troverà nessun prezzo sul menu. Sarà il cliente stesso, a fine pasto, a decidere quanto pagare, in base a quello che ha provato, sentito e gustato.
Una provocazione? No. Un modo, dicono i due chef, per ascoltare davvero il territorio e chi lo abita, ma anche chi lo visita.
L’obiettivo non è solo attirare l’attenzione, ma costruire un dialogo vero con il cliente, facendo emergere cosa si cerca oggi in un’esperienza gastronomica. “È un’operazione-ascolto”, spiegano Musso e Ruta. “Vogliamo capire come viene percepita la nostra cucina, il servizio, la cura che mettiamo in ogni piatto. E vogliamo che siano i clienti a dircelo, anche con il portafoglio”.
Ma non si tratta solo di “pagare quanto vuoi”. Pensiero nasce con un’idea più ampia: valorizzare i prodotti locali, i grani antichi, la tradizione della panificazione siciliana, e metterli al centro di un racconto fatto con passione e identità.
Un angolo di Sicilia da riscoprire
Il ristorante sorge all’interno del rural resort Stacci, una struttura immersa nella campagna modicana, tra muretti a secco e profumo di erbe selvatiche.
Un luogo già noto a chi ama il turismo lento e sostenibile, ma anche agli astroturisti: grazie alla lontananza dai centri abitati, qui è possibile osservare un cielo stellato limpido, anche a bordo piscina, lontano da qualsiasi inquinamento luminoso.
Un contesto ideale per vivere un’esperienza che va oltre il semplice “andare a cena fuori”. Qui, tutto parla di territorio, autenticità e futuro.
Un invito alla Sicilia che vuole mettersi in gioco
Quello di Pensiero è anche un messaggio forte: in una terra che ha tanto da offrire, ma spesso resta legata a schemi tradizionali, è possibile fare impresa con coraggio e creatività. Senza snaturarsi, senza perdere il legame con le radici.
È un invito ai siciliani – residenti, tornati, o anche solo di passaggio – a essere parte di qualcosa di nuovo. A partecipare non solo come clienti, ma come protagonisti di una ristorazione che vuole crescere insieme alla propria comunità.
Perché in fondo, a decidere cosa vale un’esperienza, è sempre chi la vive. E a Modica, da oggi, questo pensiero diventa realtà.