Per tutelare le condizioni di benessere e salute degli equidi che trainano le carrozze a Palermo, è stata emessa un’ordinanza sindacale. L’obiettivo è limitare l’attività lavorativa degli animali durante i periodi più caldi dell’anno.
Limitazioni dell’attività lavorativa
Fino al 30 settembre, l’attività lavorativa degli equidi non potrà eccedere le 8 ore quotidiane. Questa misura mira a evitare un sovraccarico di lavoro eccessivo per gli animali, garantendo loro il giusto riposo e recupero.
Limiti al carico trainato
È stato stabilito che il carico trainato dalle carrozze non potrà eccedere il doppio del peso del cavallo, compreso di carrozza, passeggeri e conduttore. Questa misura serve a prevenire situazioni di sovraccarico che potrebbero mettere a rischio la salute degli equidi.
Fornitura di acqua e soste adeguate
Le carrozze dovranno essere dotate di una scorta adeguata di acqua, non inferiore a 10 litri, per eventuali abbeverate di emergenza. Inoltre, dovranno essere previsti tempi di sosta regolari, con una durata non inferiore a 15 minuti ogni 2 ore, in aree appositamente individuate e con una copertura adeguata per proteggere gli animali dall’esposizione solare e dagli eventi atmosferici.
Divieto di circolazione in determinate condizioni
È stato imposto un divieto di circolazione degli equidi utilizzati per la circolazione delle vetture pubbliche a trazione animale e ogni attività di trazione o trasporto con equidi nelle giornate con temperatura pari o superiore ai 37°C. Questo divieto è valido nella fascia oraria dalle 13:00 alle 15:30. In caso di allerta meteo “rischio 3”, il divieto viene esteso nella fascia oraria dalle 12:30 alle 16:00, come stabilito da un bollettino emesso dalla Presidenza della Regione Siciliana – Dipartimento della Protezione Civile.
L’ordinanza sindacale a Palermo mira a tutelare il benessere degli equidi che trainano le carrozze, imponendo limitazioni all’attività lavorativa, regole sul carico trainato, fornitura di acqua e soste adeguate, e divieto di circolazione in determinate condizioni climatiche. Queste misure sono volte a garantire il rispetto e la protezione degli animali coinvolti in queste attività tradizionali.
