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Un cavallo che trainava una carrozza, con a bordo dei turisti, è scivolato ieri, giovedì 3 agosto, sull’asfalto di corso Vittorio Emanuele, all’altezza di via Roma, a Palermo, stramazzando al suolo.

Denuncia delle associazioni animaliste

Una denuncia è stata presentata da un gruppo di associazioni animaliste tra cui Ada, Lida, Oipa ed Enpa. Le associazioni sostengono che la vettura era presumibilmente abusiva e non era stata controllata dalle forze dell’ordine preposte.

Segnalazioni alle autorità

In una nota congiunta, le associazioni animaliste hanno dichiarato di aver segnalato costantemente alla polizia municipale la presenza di carrozze abusive in tutto il centro storico. Le segnalazioni sono state effettuate sia telefonicamente, alla centrale operativa dei vigili urbani, che in forma scritta allo stesso comando. Inoltre, hanno appreso la convalida degli arresti domiciliari di uno dei conducenti delle carrozze per le corse clandestine.

Richieste delle associazioni

Le associazioni animaliste chiedono il rispetto del concetto di legalità e soprattutto la punizione degli abusivi, con il sequestro delle carrozze e, eventualmente, dei cavalli qualora fossero sprovvisti di codice stalla. Si lamentano anche dell’uso anacronistico del cavallo in città, tra il traffico di clacson, bus ed auto, e sottolineano gli orari di lavoro proibitivi e stressanti per gli animali.

Conversione delle licenze da trazione animale ad ape car

Le associazioni propongono di intervenire a livello regionale per i bandi riguardanti la conversione delle licenze da trazione animale ad ape car. Interessante notare che anche i vetturini, per la maggior parte, sono favorevoli a questa iniziativa.

Appello alle autorità

Le associazioni animaliste chiedono maggiori controlli alla polizia municipale, al questore e al prefetto, al fine di prevenire futuri incidenti e garantire il benessere degli animali. Minacciano di diffidare e denunciare il Sindaco Lagalla e l’assessore al benessere animale, oltre alla polizia municipale, qualora non siano intraprese misure adeguate.