Turismo

Stromboli, splendida isola vulcano delle Eolie: il regno di Iddu

Stromboli nelle Isole Eolie è davvero sorprendente e celebre per il suo vulcano attivo dell’Arco Eoliano. È l’isola più a nord dell’arcipelago ed è l’ideale per escursioni e trekking. Offre spiagge uniche e panorami da favola, nonché suggestive eruzioni, che le sono valse il soprannome di Faro del Mediterraneo. Si tratta di una meta ideale per le vacanze in Sicilia: scopriamola insieme.

Stromboli

L’isola, così come le altre delle Eolie, appartiene al Comune di Lipari. Ha una superficie molto ridotta, ma propone molto da vedere: le spiagge di Stromboli sono caratterizzate dalla sabbia nera e creano un suggestivo contrasto con le casette bianche. Tutto intorno la natura trionfa con palme, ulivi, piante di capperi, agrumi, buganvillee e il blu profondo del mare.

La maggior parte delle coste di quest’isola siciliana si caratterizzano per le alte scogliere. Sono due i centri abitati. Il primo è quello di Stromboli, nella parte nordorientale dell’isoletta: è formato dai villaggi di San Vincenzo e San Bartolomeo. Qui il paesaggio è tipicamente siciliano, con casette incastonate nelle pendici inferiori del cratere vulcanico.

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Il secondo centro abitato si chiama Ginostra. È un piccolo paesino lungo la costa sudorientale, raggiungibile unicamente via mare. A un chilometro e mezzo da Stromboli c’è lo Strombolicchio, un piccolo isolotto che è è ciò che rimane di un antico camino vulcanico, aspro e inabitato. La vista su Panarea è molto bella.

A Stromboli si gira senza auto e non ci sono trasporti pubblici, anche perché l’abitato si percorre da un’estremità all’altra a piedi, con circa 20 minuti di camminata. Ci sono comunque tanti taxi elettrici che accompagnano in qualsiasi punto dell’isola ed è possibile noleggiare motori elettrici e bici (oltre che barche e gommoni). Ginostra si raggiunge solo via mare e lì ci si muove solo con i muli.

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Cosa vedere a Stromboli

L’Isola di Stromboli è raggiungibile con traghetti che partono da diverse località, come Palermo, Messina, Milazzo, Napoli e Reggio Calabria. Si arriva in nave a Punta Scari, il porto e subito ci si trova davanti al caratteristico paesaggio.

Uscendo dal porto, ci si imbatte in una ripida salita che conduce al centro. A piazza San Vincenzo c’è l’omonima chiesa e da qui si vede un bel panorama sulla spiaggia di Scari. Di fronte c’è lo Strombolicchio. Si può proseguire, per arrivare sulla cima del vulcano. Il consiglio è di chiedere aiuto a una guida, perché il sentiero può essere roccioso e scivoloso. Con un paio di ore di cammino, ci si ritrova nel regno di Iddu. È così che la gente del posto chiama lo Stromboli. La vista sulla spiaggia di Ginostra è molto bella.

Tornati all’abitato, si può visitare la chiesa di San Bartolomeo (datata 1801) e perdersi tra le viuzze. Ci sono degli scorci molto suggestivi che guardano al mare, con calette nascoste e bellissimi tramonti. Dal quartiere della Piscità si raggiunge una stradina sterrata, circondata dalla macchia mediterranea, che conduce al vecchio osservatorio (diventato oggi un ristorante).

Spiagge di Stromboli

Decidere quali siano le spiagge più belle di Stromboli è molto difficile. L’isola, infatti, vanta meravigliosi paesaggi di sabbia nera o ciottoli scuri, abbracciati dalle falesie di pietra lavica, oltre a insenature e grotte. Un ottimo modo per scoprire la costa è una gira in barca. Solo in barca, ad esempio, si raggiunge il borgo di pescatori di Ginostra.

Il paese non ha una vera e propria spiaggia, ma non lontano si trovano tre punti perfetti per fare il bagno. Tra questi ci sono alcune piscine naturali incastonate nella roccia vicino al porto. Le spiagge di Stromboli sono circondate da piante di cactus e fiori spontanei. Le principali sono nella parte settentrionale dell’isola, nella costa che va da Ficogrande a La Petrazza.

Ficogrande è un piccolo arenile di sabbia nera finissima e rocce vulcaniche. Si raggiunge con una camminata di dieci minuti dal molo degli aliscafi. Poco distanti ci sono le spiagge di Piscità, Scalo Balordi, Grotta di Eolo, Spiaggia Castriota e Forgia Vecchia.

Forgia Vecchia è una lunga distesa di ciottoli scuri, proprio sotto le pendici del vulcano. La Spiaggia di Scari, con i suoi ciottoli lavici, è separata in due parti dal molo. Si trova sotto l’agglomerato di San Vincenzo, e offre belle viste dello scoglio dello Strombolicchio. Punta Lena è tranquilla e vanta un litorale di granito grigio.

Chi è alla ricerca di privacy, deve scoprire la Spiaggia Lunga o le Piscinette di Ginostra, cui si accede solo via mare. Le rocce formano splendide piscine naturali di acqua salata e il panorama al tramonto è unico. Nei pressi dell’abitato di Ginostra si trova la bellissima spiaggia Lazzaro, conosciuta anche dagli appassionati di immersioni. Chi è alla ricerca di fondali suggestivi, può anche optare per un’immersione a Punta dell’Olmo, con il suo ricco paesaggio sottomarino.

La Spiaggia di Forgia Vecchia si trova a circa 300 metri a sud del porto. È la più bella spiaggia di Stromboli: una lunga e stretta distesa di ciottoli scuri, levigati dall’acqua e dal vento, con il vulcano alle spalle. Il mare è placido e cristallino. Si raggiunge molto facilmente a piedi, attraverso un piccolo sentiero che parte dalla vicina spiaggia di Scari.

Trekking ed escursioni a Stromboli

Stromboli è una meta ideale anche per le bellissime escursioni e per gli amanti del trekking. I sentieri attraversano un ambiente naturale unico. Un trionfo di natura mediterranea, con palme, agrumi, ulivi, fichi d’india, capperi e buganvillee. Dai colori si passa alle atmosfere lunari del vulcano, con la sua spettacolare Sciara del Fuoco, nella parte settentrionale dell’isola.

L’escursione più bella e amata è sicuramente la scalata dello Stromboli. Si consiglia solo a persone un po’ allenate e, naturalmente, accompagnate da una guida locale. Soprattutto quando Iddu fa un po’ i capricci, si gode di spettacoli molto suggestivi. A circa un chilometro e mezzo da Stromboli, c’è Strombolicchio: è il vulcano più vecchio delle Isole Eolie, una torre di roccia a strapiombo sul mare.

Imperdibile anche il borgo di pescatori di Ginostra: un micro-paese cui si accede unicamente in barca. Qui le case sono arroccate con la forma di anfiteatro lungo la costa rocciosa e impervia. Siamo nella parte sudoccidentale dell’isola. Le viuzze tortuose e strette sono percorse dagli abili asinelli e, tutto intorno, è un trionfo di antica architettura eoliana.

Dove dormire

Le soluzioni per dormire a Stromboli sono quelle tipiche delle Isole Eolie. L’isola è composta da due piccoli centri abitati, non collegati tra di loro, San Vincenzo e Ginostra. Ci sono piccole strutture ricettive, B&B, appartamenti e case vacanze. Foto: neigesdantanLicenza.

Redazione