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01Tempi&Società. PALERMO (di Silvio D’Auria) – Fenomeno di trasgressione sessuale molto diffuso più di quanto non si immagini. Oltre due milioni di italiani lo praticano e si pone al centro della fantasia anche nelle coppie siciliane.  In Sicilia tre coppie su dieci dichiarano si avere avuto rapporti di scambio concedendosi “esibizionismo reciproco” ovvero osservare il proprio patner all’azione e allo stesso tempo partecipare con l’altro/a patner. Per sfuggire alla noia? Alla routine sessuale della coppia? Di fatto  attraverso esperienze sessuali allargate e consensuali sono sempre di più le coppie, non solo giovani,  che all'aperto, privatamente oppure nei locali notturni si avventurano in questa esperienza. Tra confusione, desideri repressi e voglia di scoprire nuovi piaceri intimi. E il fenomeno, negli ultimi anni,  si allarga anche nell’isola siciliana.

“Tecnicamente” ha un nome, preso a prestito dal mondo anglosassone: “cruising”. In termini più semplici si tratta della tendenza delle coppie a ricercarne altre per vivere un momento intimo e alternativo, tutti insieme sfiorando il concetto di orgia o semplicemente incrociando i partner così da ritrovarsi sempre in due. Difficile dire quanto con esattezza quanto sia diffusa davvero questa abitudine,  ma sono in aumento le  coppie che ricorrono a tale “diversivo”. Secondo “Federsex”, sono circa 2 milioni gli italiani che lo hanno provato almeno una volta nella vita, mentre mezzo milione lo fanno con una certa regolarità. In Sicilia  le coppie interessate a questa pratica in media, hanno un'età compresa tra i 25 e i 50 anni. Studenti universitari (o neolaureati) e coniugi con una condizione sociale/professionale medio-alta.

Voglia di trasgredire assieme al compagno/a per la noia della solita routine? Sono molte le ragioni che possono spingere a vivere la relazione in modo diverso. La  psicoterapeuta e sessuologa dott.ssa Barbara Florenzano ospitata a Palermo per un convegno sulla sessualità di coppia non usa mezzi termini sull’argomento: "Non si tratta di una parafilia, vale a dire di una pratica sessuale di per sé patologica, a giudicare dal proliferare di locali notturni (anche in Sicilia) dedicati alle persone che amano lo scambio direi che si tratta di un desiderio assolutamente "reale". Molti la coltivano come fantasia per tutta la vita e si limitano ad immaginare, altri passano all'azione. Tante coppie oggi, sono infatti sull'orlo di una crisi sia sentimentale che erotica e in alcuni casi lo scambismo, sembra rappresentare una strategia per fuggire delle difficoltà, celato dal concetto di gioco erotico e da potente afrodisiaco.

Lo scambismo in Sicilia sembra battere tutti gli altri luoghi della sessualità, tra perversioni, giochi e crisi di coppia. All'interno delle dinamiche relazionali della coppia esistono certamente delle norme ben precise non scritte. Il ruolo principale è quello della donna. L’attenzione durante lo scambio erotico e sessuale è rivolta prevalentemente al piacere femminile. Di solito sono le partner a scegliere la coppia o l'eventuale single per lo scambio. L'uomo attesterà la non pericolosità della situazione andando a conoscerli personalmente. Se l'incontro di conoscenza ha dato esito positivo, solo allora inizierà l'interazione a 4 o a 3 sperimentando il "gioco" del piacere. A volte – conclude la  psicoterapeuta – è possibile che si instauri un primo rapporto di amicalità, per poi consumare, eventualmente tra le mura domestiche, il gioco dello scambio”.

Ma i risvolti psicologici dello scambismo sono più complessi di quanto spesso si possa credere. Praticarlo e accettare che il partner lo pratichi con disinvoltura non sempre è sinonimo di “libera e positiva visione della sessualità”. Spesso può nascondere una profonda insicurezza e fragilità emotiva da vari tipi di traumi, nei casi più gravi anche da abuso sessuale. Per molti esperti lo scambio di coppia non è che una tendenza regressiva ad una sessualità infantile con una forte componente di esibizionismo e voyeurismo, diffuso tra chi è sessualmente immaturo e incapace di vivere l’intimità in modo completo e quindi appagante.

Comunque sia la pratica è diffusa anche in auto. Sono circa 1400 le aree in Italia dove le coppie scambiste si incontrano. In Sicilia – sempre secondo “Federsex” –  i più diffusi luoghi di incontro all’aperto si trovano a Palermo, Catania e Ragusa in un via vai di auto che procedono lentamente in una sorta di rituale comuni. Giochi di segnali di riconoscimento e poi gli scambi, sesso “on the road”. Le regioni dove è più diffuso il fenomeno? Lombardia, Sicilia (…è seconda) e Lazio. Ma il fenomeno sembra velocemente allargarsi in tutta Italia, indistintamente da nord a sud dello stivale. Provare lo scambio di coppia per combattere la noia potrebbe nascondere motivi più profondi, certamente. E non è difficile credere all’esistenza di una cesura ben netta tra due tipi di approcci: quello ossessivo e palesemente patologico e quello invece occasionale, chiaramente vissuto come un gioco, scevro da oscuri risvolti, guidato dal desiderio di evasione. Tra trasgressione e crisi coniugale… (PALERMO, Silvio D’Auria)