C’è pure la tappa Palermo-Seul, fra i collegamenti operati dall’aeroporto di Palermo per la prossima estate. Una città che appare sempre più vicina al resto del mondo attraverso un’ampia varietà di collegamenti aerei: settantuno rotte, collegamenti con 21 Paesi di quattro continenti e 51 aeroporti, 14206 voli in partenza e oltre due milioni di posti disponibili, con un incremento di circa il 7% rispetto alla scorsa estate. Questi i numeri della stagione estiva 2015 dell'aeroporto di Palermo Falcone-Borsellino, illustrata oggi nel corso di in un workshop all'Hotel La Torre di Palermo.
Trentaquattro le compagnie che volano da e per Palermo: tra queste Volotea con 21 rotte, Ryanair con 16, Mistral Air 7, EasyJet, Air Mediterraneé e Vueling con 5 rotte. Nel network delle rotte internazionali mete come Goteborg, Tunisi, Madrid, Tel Aviv, New York e Seul, mentre a fare da padrone sulle destinazioni europee sono la Germania e la Francia (11 rotte ciascuno), seguite da Spagna (cinque rotte) e Grecia (tre rotte). Copertura infine sul territorio nazionale con Olbia, Bari, Napoli, Pescara, Roma, Firenze, Pisa, Bologna, Genova, Venezia, Treviso, Milano, Verona, Brescia, Torino e Bergamo.
"Siamo soddisfatti ma bisogna fare di più ed è quello che stiamo facendo – dice il presidente della Gesap, Fabio Giambrone – l'iniziativa di oggi serve non solo per incontrare le compagnie aeree, ma anche i tour operator, gli addetti ai lavori e tutti coloro che fanno turismo in questa terra. L'aeroporto cresce e tutto ciò serve al turismo, alla città di Palermo e a tutta la Sicilia dato che consideriamo l'aeroporto Falcone-Borsellino come l'aeroporto di tutta l'Isola. Il nostro obiettivo – ha commentato Giambrone – è far sì che queste rotte siano garantite per un periodo più lungo. Per il 2016 ci saranno nuove rotte, vogliamo creare nuove opportunità. La novità più importante di quest'anno è la rotta per Seul. Se da una parte del mondo abbiamo New York due volte a settimana, dall'altra parte ora abbiamo Seul. Questo aeroporto ha la pista più lunga del Sud Italia, in grado di ospitare qualsiasi aereo, e dobbiamo sfruttarla. Per questo abbiamo avviato interlocuzioni positive anche con i cinesi. Siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto in poco più di un anno ma vogliamo fare ancora di più”.
