Economia&Lavoro

Vacanze in Sicilia trend dell’estate: previste quasi 10 milioni di presenze

La ripresa del turismo siciliano.

Il rilancio della Sicilia passa dal turismo. La stagione estiva è ormai alle porte e i dati sono più che positivi. La nostra regione guida le classifiche in fatto di scelte dei viaggiatori. Merito del mix unico tra mare, cultura e proposta enogastronomica, un irresistibile attrattore per italiani e stranieri. Una nuova conferma del fascino delle vacanze in Sicilia arriva dai dati raccolti ed elaborati da Speed Vacanze, tour operator specializzato in viaggi di gruppo. In Italia c’è una ripresa della domanda complessiva, spinta prevalentemente da quella domestica, mentre per la piena ripresa delle presenza straniere si dovrà pazientare ancora un po’. L’anno scorso sia gli arrivi che le presenze si erano dimezzati, con picchi di -68% per il turismo internazionale. In ambito marino, sul podio ci sono Sicilia, Puglia e Sardegna, mentre Roma e Milano trainano la crescita nel Lazio e Campania.

Vacanze in Sicilia al top delle preferenze

Per la Sicilia si prevedono 9,8 milioni di presenze turistiche, con un recupero della domanda del 2019 del 63,6% a fronte della perdita del 62,5% del 2020. Quest’anno ad andare per la maggiore è la vacanza esperienziale: un viaggio in cui socializzare, sperimentare, tornare ad abbracciarsi. Ed in questi ambiti SpeedVacanze.it registra un ‘sentiment’ ben superiore a quello di qualunque altro operatore, con un punteggio record di 90 su 100. Le vacanze in Sicilia, in tal senso, rappresentano indubbiamente un’eccellenza conclamata. Al momento la nostra regione si trova al top in tutte le classifiche e le previsioni di scenari della prossima stagione turistica. Il ritorno alla “normalità“, per molti, comincia proprio con un viaggio, con l’esplorazione di luoghi nuovi e l’approccio ad attività ricreative dalle quali ci si è dovuti astenere per molti mesi.

Redazione