Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

La Rai ha deciso di riproporre la storica trasmissione Portobello ed ha lanciato i casting aperti a chiunque voglia partecipare: a 30 anni di distanza dalla morte del suo ideatore e conduttore, Enzo Tortora, dal 27 ottobre, in prima serata e su RaiUno, tornerà il programma. A condurlo, sarà Antonella Clerici e la redazione è ancora alla ricerca di protagonisti di tutte le età, anche in Sicilia.

L'occasione è perfetta per quanti vogliono ritrovare una persona della quale hanno perso ogni traccia, sono alla ricerca dell'anima gemella o vogliono rivedere un parente che è andato a vivere all'estero, ma non solo. Portobello è l'accasione per chi è un inventore incompreso, per i collezionisti che hanno oggetti particolari da vendere o scambiare, per chi possiede un talento unico che pensa possa essere utile anche a qualcun altro.

Casting Portobello: come iscriversi

Per candidarsi ai casting, bisogna iscriversi attraverso un apposito form presente sul sito della casa di produzione tv Magnolia (cliccando qui), oppure chiamare il numero telefonico 02.36565621. La nuova edizione di Portobello porta con sé molte novità: il pubblico potrà interagire con le storie in onda grazie a internet, videochiamate, fotografie e messaggi su WhatsApp. Ovviamente, in studio, non mancherà l'amato pappagallo.

Enzo Tortora ha condotto Portobello dal 1977 al 1983, anno in cui finì in carcere con l'accusa di collusione con la camorra. Scagionato completamente, tornò poi alla conduzione nel 1987, ma solo per un breve periodo. Morì l'anno seguente. Adesso, dunque, passa ad Antonella Clerici un importante testimone: Per riportare in Rai Portobello ci voleva una presentatrice di una certa età, una persona che quella trasmissione l'ha vista – spiega Antonella,che nel 1983 aveva 20 anni – Io ricordo tutto di quel periodo, le immagini di Enzo in manette, le cronache sulla sua vicenda, credo che abbia subito l'ingiustizia più grande che si possa sopportare".