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La pizza siciliana conquista gli Stati Uniti grazie al ristorante Bioesserì. Nelle giornate del 7 e 8 ottobre, nell'ambito della quarta edizione di "Identità Chicago" a Eataly, ben due pizze scelte dal pizzaiolo palermitano Fabio La Barbera saranno protagoniste. A raccontare le peculiarità del territorio siciliano oltreoceano saranno "Identità" e "Fake", alle quali verrà affiancata anche una versione dello sfincione di Bagheria.

"Siamo particolarmente orgogliosi di rappresentare l'Italia a una manifestazione così importante in un settore nel quale la concorrenza è enorme – dicono all'Ansa Vittorio e Saverio Borgia, i due fratelli proprietari di Bioesserì – Entrambe le pizze sono realizzate con farina di farro monococco integrale di Petra Molino Quaglia, caratterizzate da un basso contenuto di acidi grassi saturi e di amido – spiegano – e per questo sono leggere e più digeribili. Nel nostro menu 'Identità' è già presente, è una Margherita alla provola rivisitata, il cui ingrediente principale è il pomodoro pachino, impiegato al posto della classica salsa, marinato per 48 ore. "Fake", invece, è una riproposta ironica della ricetta tradizionale del pollo alla cacciatora, con una crema di peperoni in agrodolce a cui si aggiungono i profumi e i sapori decisi del pesto classico genovese e del pesto di olive con alici".

"La nostra scelta consiste nel portare le eccellenze italiane nel mondo – spiega Paolo Marchi, ideatore e mente creativa di Identità Golose, che ha selezionato per l'Italia la squadra di Bioesserì – combattendo allo stesso tempo contro quell'immagine folkloristica di un certo tipo di cucina italiana nel quale è difficile per un connazionale riconoscersi, perché rappresenta in realtà un mondo superato. La sfida è far capire che in Italia si fa anche innovazione e creatività". "Lavoreremo con 70 pizzaioli di Chicago e presenteremo il nostro sfincione composto al 60% da farina di Tumminia – spiega Vittorio – l'auspicio è quello di esportare un metodo".