Ancora apprensione per l'attore siciliano Marcello Mazzarella. Il figlio, Piero Vincent Mazzarella, 27 anni, è attualmente bloccato a Tokyo, dopo un banale incidente stradale, avvenuto il 2 maggio. Il giovane si trovava in vacanza e ha investito in bici una donna: l'ha subito soccorsa ed è stata trasportata in ospedale, dove le è stata diagnosticata una frattura di un osso del bacino. Il problema è che il ciclista, portato nella caserma di Ikegami e trattenuto lì, rischia una condanna a 5 anni per lesioni.
Marcello Mazzarella ha lanciato diversi appelli alle autorità italiane, affinché intervengano. Da quanto il figlio è stato arrestato, ha mantenuto contatti con la Farnesina, e ha anche provato a contattare l'assicurazione stipulata dal figlio prima della partenza. L'ultimo appello è arrivato con un videomessaggio. Ecco cosa ha detto:
«Ho preso contatti con la Farnesina, mi hanno chiamato. L'unità di crisi è attivata. Loro, non essendoci pericoli gravi di morte o di cose complicate, agiscono tramite l'ambasciata. Ci sono quelli dell'ambasciata, insieme all'avvocato di Tokyo. Il mio appello è che si muovano le forze del bene, che portino il giudice a emettere una sentenza lieve, che dia una punizione misurata, se il ragazzo ha sbagliato. Spero che la diplomazia italiana riesca a comunicare con il governo giapponese: la giustizia giapponese ha diversi stadi di giudizio. Spero che usi quello più leggero.
L'assicurazione deve garantire una fideiussione, comunque il pagamento di una multa o di un danno se è stato recato e se il giudice riesce a dimostrare che il ragazzo ha una colpa. Adesso è importante l'assicurazione. Qualcosa si è mosso. L'ambasciata ha ricevuto una telefonata da parte dell'assicurazione e questa potrebbe essere una cosa risolutiva».
La speranza è che le prossime notizie siano positive.
