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Tutta la Sicilia fa il tifo per Angela Grignano, la 24enne trapanese rimasta gravemente ferita nell’esplosione causata da una fuga di gas in una boulangerie a Parigi, nella zona dell’Opera. Quattro persone hanno perso la vita: due pompieri, una turista spagnola e una donna il cui cadavere è stato rinvenuto sotto le macerie dell’edificio della rue Trevise. Angela lavora all’Hotel Ibis.

Su BlogSicilia.it si leggono gli aggiornamenti sulle condizioni di salute della giovane siciliana, sottoposta a un delicato intervento. L’operazione è stata complessa, ed è durata oltre sei ore.

“I medici ci hanno rassicurato che l’operazione è andata più che bene, sono molto contenti e ottimisti. Siamo commossi da come il Signore ha ascoltato le preghiere di tutte le persone che hanno pregato per Angela, e come questo affetto ci sta sostenendo e ha condotto le mani dei medici”, spiega Giuseppe Grignano, il fratello sacerdote di Angela.

Ecco come sta Angela Grignano

“Ci hanno detto che sono riusciti a ricostruire tessuti e arterie più di quanto immaginavano e sono molto soddisfatti”. Il prete rassicura anche anche la comunità diocesana di Trapani, con cui è sempre rimasto in contatto: “Nel pomeriggio siamo andati con tutta la mia famiglia a celebrare la messa in comunione con la missione cattolica italiana di Parigi, pregando intensamente per Angela. Al rientro il Signore ci ha accarezzato con la sua grande misericordia e amore”.

“Nonostante il lungo intervento chirurgico di ieri – aveva detto padre Giuseppe – i medici non sono riusciti, per le gravissime lesioni all’arto, a ripristinare la circolazione sanguigna. E purtroppo dalla gamba martoriata, Angela continuava a perdere sangue”.

I medici erano stati piuttosto cauti e riservati e al fratello avevano riferito che “è in atto una forte infiammazione all’arto”, che potrebbe avere pesanti ripercussioni sulle condizioni generali della paziente”.

La giovane è stata tenuta in coma farmacologico, ma prima del secondo intervento, quando i medici hanno diminuito i farmaci per vedere la reazione della paziente, la ragazza ha aperto gli occhi, incrociando lo sguardo della nonna che in quel momento era al suo capezzale.

Attraverso i social sono arrivati tantissimi messaggi di sostegno ad Angela Grignano e l’intera Sicilia segue con attenzione l’evoluzione delle sue vicende.

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