Palermo – Due mandamenti smascherati, per un totale di 95 misure cautelari e 78 persone in carcere. Ad oggi, questo è il più grande Blitz anti mafia, delle interforze dello stato, degli ultimi anni.
Tanti i colpi di scena, dai nomi di chi comanda la mafia da Acquasanta a Torretta, passando per le estorsioni e il pizzo (ancora oggi unica fonte di sostegno per le famiglie dei mafiosi) e chiudendo il quadro con l’ipotesi dell'autore dell'omicidio di Joe Petrosino.
Questo è quanto accaduto nella notte a Palermo, quando elicotteri si sono alzati nel cielo e le pattuglie dei Carabinieri, insieme alla Guardia di Finanza e alla Polizia di Stato hanno invaso i quartieri da San Lorenzo – Tommaso Natale e Resuttana.
L’operazione ha visto la collaborazione di tutte le forze dell’ordine, per colpire drasticamente il regno della famiglia Lo Piccolo, sferrando così l’ennesimo duro colpo a Cosa Nostra.
Dalle indagini che hanno portato all’arresto di grandi nomi, spunta il personaggio principale, Girolamo Biondino, fratello di Salvatore, autista di Totò Riina come reggente della zona San Lorenzo – Tommaso Natale. Un gradino più in basso, ritroviamo Giuseppe Fricano, reggente di Resuttana.
Ecco il VIDEO dell’accaduto e il bacio di 100 anni di mafia a Palermo: http://goo.gl/bqPtbB
(fonte articolo LiveSicilia)
