Il prezzo di Bitcoin in dollari è spesso al centro dell’attenzione per la sua natura volatile e le opportunità di ritorno che offre. Tuttavia, approcciarsi al mondo di Bitcoin o delle altre criptovalute cercando ritorni facili può essere un tremendo errore.
Questa industria è in continua evoluzione, con nuovi asset che quotidianamente attirano l’attenzione di investitori. Tuttavia, se non si comprendono alcuni aspetti tecnici di questi asset, il rischio di compiere investimenti sbagliati è molto elevato.
Esistono molte criptovalute interessanti e che vale la pena considerare, ma capire Bitcoin è il primo passo per approcciare le criptovalute con oculatezza.
In questo articolo, esploreremo le caratteristiche di Bitcoin e come iniziare a investire in questa e altre criptovalute.
Aspetti fondamentali di Bitcoin
La caratteristica principale di Bitcoin è la sua natura altamente decentralizzata, che significa che non è controllato da un’azienda o una banca centrale. Invece, la verifica delle transazioni è effettuata da una rete di computer sparsi in tutto il mondo, attraverso l’utilizzo di protocolli informatici e tecnologie varie, come la blockchain o la crittografia asimmetrica.
L’emissione di Bitcoin avviene attraverso il mining, un processo complesso che comprende la risoluzione di puzzle crittografici per aggiungere blocchi alla blockchain. Il mining richiede una grande quantità di potenza computazionale e l’utilizzo di hardware specializzato. Tuttavia, agli albori di questa tecnologia era possibile minare anche con il proprio computer personale.
Quando un miner risolve l’algoritmo, viene ricompensato con dei nuovi Bitcoin che si vanno ad aggiungere alle monete già in circolazione. L’emissione di Bitcoin è programmata per essere limitata a 21 milioni di unità, con circa il 90% di queste già emesse fino ad oggi.
La trasparenza e la sicurezza della tecnologia blockchain alla base di Bitcoin ha portato ad una grande attenzione verso questa criptovaluta da parte degli investitori e degli utenti in tutto il mondo. La sua offerta limitata rende questa criptovaluta un asset deflazionistico e di grande interesse per gli investitori che cercano di proteggere il proprio patrimonio dall’inflazione tipica delle monete tradizionali.
Bitcoin è inoltre la prima criptovaluta al mondo ed è stata creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto, un anonimo sviluppatore o gruppo di sviluppatori. Bitcoin oggi ha la maggiore quota di mercato nel mondo delle criptovalute.
Come iniziare a investire in Bitcoin
Investire in Bitcoin (BTC) è diventato sempre più accessibile e semplice grazie alla diffusione degli exchange di criptovalute. Queste piattaforme permettono di acquistare, vendere e scambiare diverse criptovalute.
Il primo passo per investire in Bitcoin è registrarsi su un exchange di criptovalute e completare il processo di registrazione, che richiede alcune informazioni personali e la verifica dei documenti. Questo processo è noto come KYC ed è obbligatorio per legge. Alcuni exchange possono richiedere anche la verifica biometrica per assicurare la validità della registrazione.
Una volta verificato il proprio account, sarà possibile depositare denaro sull’exchange tramite bonifico bancario o altri metodi di pagamento accettati. Una volta che il denaro è stato depositato, sarà possibile acquistare Bitcoin o altre criptovalute disponibili sulla piattaforma.
È importante notare che, come per qualsiasi altro tipo di investimento, vi sono rischi associati all’investimento in Bitcoin. La sua natura altamente volatile e l’assenza di una garanzia di rendimento lo rendono un asset ad alto rischio, adatto solo agli investitori che comprendono i rischi associati e che sono disposti a correre tali rischi.
Questo articolo ha uno scopo puramente informativo e non deve essere interpretato come un invito o una raccomandazione all’investimento in criptovalute.