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Sempre più turisti scelgono di esplorare piccoli borghi invece delle grandi città. Il portale di prenotazione Holidu ha fotografato questa tendenza attraverso la classifica “Small Cities 2025”, dedicata alle località italiane con meno di 5000 abitanti più ricercate su Google. Lo studio, basato sull’analisi del volume medio mensile di ricerca, ha incluso anche il prezzo medio per notte delle case vacanza e il numero di abitanti di ciascun centro.

Sicilia protagonista con San Vito Lo Capo e Favignana

La Sicilia emerge con due gemme di straordinario richiamo: San Vito Lo Capo, al secondo posto assoluto con quasi 92.000 ricerche mensili, e Favignana, sesta in classifica. San Vito Lo Capo, celebre per il suo mare cristallino e il rinomato Cous Cous Fest, si conferma come una delle destinazioni balneari più amate d’Italia. Favignana, perla dell’arcipelago delle Egadi, dopo aver guidato la classifica nel 2024, resta saldamente nella top ten.

Il podio 2025: Maratea, San Vito Lo Capo, Positano

In cima alla classifica si trova Maratea, la perla lucana, con oltre 111.000 ricerche mensili. Segue San Vito Lo Capo, mentre Positano, in terza posizione, guadagna due posti rispetto all’anno precedente. Chiudono la top five Portofino e Amalfi, mete dal fascino esclusivo.

Rispetto allo scorso anno, il panorama cambia in modo rilevante. Maratea conquista il primo posto, mentre Favignana scende di cinque posizioni. Positano e Amalfi risalgono, mentre Portofino e Courmayeur registrano un leggero calo. Tra le nuove entrate, spiccano borghi come Castel Sant’Angelo, Peccioli, Varenna e Malcesine, segno di un interesse sempre più diffuso per località meno note ma dal grande potenziale.

Sicilia e Campania in evidenza

La regione più rappresentata resta la Lombardia, con sei borghi nella graduatoria. Seguono Toscana, Lazio e Puglia, ciascuna con tre località. La Sicilia, con San Vito Lo Capo e Favignana, si posiziona al pari della Campania, presente con Positano e Amalfi, entrambe nella top 5. Questo posizionamento conferma l’appeal turistico delle due regioni meridionali.

I prezzi medi per notte delle case vacanza evidenziano forti differenze. Le destinazioni più costose sono Positano (814 euro), Portofino (423 euro), Amalfi (317 euro) e Courmayeur (300 euro). In confronto, mete come Peschici (101 euro), Scilla (128 euro) e Castel del Monte (100 euro) rappresentano opzioni più accessibili. Anche i borghi toscani Pitigliano e Peccioli offrono soggiorni a tariffe contenute, rispettivamente a 119 e 134 euro.

La metodologia dello studio

Lo studio si basa sull’analisi dei dati 2024 di Google, rilevati tramite Semrush, sulle ricerche contenenti le espressioni “cosa fare a” e “cosa vedere a” seguite dal nome dei comuni italiani con meno di 5000 abitanti. I comuni selezionati rispondono alla definizione di “piccolo centro” secondo i criteri ISTAT. In caso di pari volume di ricerca, si è data precedenza ai borghi con minor numero di residenti. Foto: Depositphotos.com.

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