Ha avuto il peggiore degli epiloghi la vicenda che ha visto protagonista Luigi Capasso, il carabiniere che stamani aveva sparato alla moglie a Cisterna di Latina. L'uomo si è suicidato e nell'appartamento sono state trovate morte anche le due figlie di 8 e 14 anni. I carabinieri hanno fatto irruzione nella casa, dove si era barricato per nove ore con le bambine, dopo che si erano interrotte le trattative da circa un'ora.
Luigi Capasso, in servizio a Velletri, aveva sparato alcune ore prima, con la pistola d'ordinanza, alla moglie, Antonietta Gargiulo, di 39 anni, durante una lite avvenuta nel garage. In seguito si era barricato in casa con le due figlie. La 39enne è stata trasportata in gravissime condizioni all'ospedale San Camillo di Roma.
"È stato mio marito": questo ha detto Antonietta Gargiulo ai vicini di casa che l'hanno soccorsa stamani dopo che era stata raggiunta dai colpi di pistola sparati dall'appuntato mentre si trovava in garage. I vicini hanno poi chiamato l'ambulanza che ha trasferito la donna, in gravi condizioni, in ospedale.
