Sulle pagine di Repubblica è stata raccontata oggi una bellissima storia. La protagonista si chiama Pietra Coniglio, è di Castelvetrano e compirà 101 il prossimo quattordici febbraio. È stata docente di italiano, latino e greco per 42 anni nei licei della sua città e anche dopo la pensione ha deciso di non abbandonare del tutto il suo lavoro. Dal 1980 ha lasciato la cattedra, ma ancora oggi l'insegnamento è la sua vera passione e continua a dare lezioni private (come racconta, per le lezioni private e le ripetizioni a casa non si è mai fatta pagare nel corso degli anni).
La signora Pietra vive sola, assistita dal nipote Francesco Bonsignore, e quest'anno tiene lezioni di ripetizione ad una studentessa 16enne del liceo classico Giovanni Gentile, che si chiama Chiara. Come spiega Chiara, va dalla professoressa e traduce insieme a lei una versione, poi declina qualche verbo, oltre a studiare grammatica.
La storia di questa insegnante è un esempio positivo di come non si debba mai rinunciare alle proprie passioni. In un video pubblicato su Repubblica, dimostra di avere una mente lucidissima e le idee molto chiare: il suo problema è la memoria, che però va esercitata per restare in forma. Ai giovani d'oggi, secondo lei, bisogna insegnare a ragionare con la loro testa.
