La polizia di Stato ha arrestato a Gela J.P., accusato di lesioni personali aggravate e porto e detenzione di arma comune da sparo: avrebbe sparato all'ex convivente della sua compagna. Gli agenti sono intervenuti in via Giovanni Falcone, nei pressi di un bar, dopo una segnalazione. Qui sono stati trovati due bossoli di pistola calibro 7,65.
I primi accertamenti hanno confotto a J.P., che avrebbe impugnato l'arma ed esploso alcuni colpi di pistola contro l'ex convivente della donna, un 21enne catanese, ferendolo a una gamba. Il giovane ha spiegato di essere arrivato a Gela per vedere la figlia, che vive con la madre.
Tra l'aggressore e la vittima sarebbe nata una discussione, sfociata nella sparatoria. J.P. è stato ripreso dalle telecamere di videsorveglianza del bar, è stato rintracciato dai poliziotti mentre cercava di tornare a casa. È stato posto ai domiciliari.
