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BRACCIA CHE DIVENTANO RAMI A CUI SOSTENERSI, MENTRE LE FOGLIE SONO SPECIALI MANTELLI AZZURRI CHE PROTEGGONO L’ALTRO. IN OCCASIONE DELLA GIORNATA NAZIONALE DI SAN MARTINO IL FLASH MOB ORGANIZZATO DA SAMOT RAGUSA ONLUS, CON LA COLLABORAZIONE DEGLI ATTORI DELLA COMPAGNIA GODOT.

 

RAGUSA – Uno speciale albero, i cui rami sono braccia umane e le foglie tanti mantelli azzurri, il “pallium” simbolo del prendersi cura dell’altro. L’associazione Samot Ragusa Onlus ha celebrato con un toccante flash mob la Giornata nazionale di San Martino, l’11 Novembre di ogni anno, dedicata alle cure palliative. Lo ha fatto al centro commerciale Le Masserie di Ragusa con un commovente momento di musica, danza e recitazione non verbale, curato dai bravissimi attori della Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa, diretti da Federica Bisegna e dal regista Vittorio Bonaccorso. Un crescendo di emozioni della durata di pochi minuti, tuttavia molto intensi, durante i quali, a passo di danza, gli attori hanno formato con i loro corpi un albero, simbolo dell’associazione ragusana, le cui foglie sono state rappresentate da speciali mantelli azzurri. Gli attori hanno interpretato con i gesti il senso dello scambio, del donare e del ricevere, alla base delle cure palliative. 

Il mantello è proprio il simbolo delle cure palliative, il termine deriva infatti da “pallium”, dal mantello che San Martino, patrono delle cure palliative, donò a un mendicante infreddolito. Ecco che quindi il prendersi cura dell’altro, l’accoglierlo, lo “scaldarlo” con gesti benevoli e d’affetto diventano espressioni di amore nei confronti di chi attraversa una malattia inguaribile che non significa incurabile. Anzi, la cura sta proprio nel supporto fisico, spirituale, psicologico, sociale che le cure palliative riservano al paziente e alla sua famiglia. Samot Ragusa Onlus da oltre vent’anni è impegnata nel territorio siciliano in questo settore, in accreditamento con il Sistema Sanitario Regionale: attraverso le sue équipe multidisciplinari, in questi anni si è presa cura di migliaia di assistiti che ricevono il servizio gratuitamente a domicilio. 

La tematica delle cure palliative tuttavia è ancora poco conosciuta, per questo l’associazione ragusana è costantemente impegnata nell’attività di sensibilizzazione: affinché tutti conoscano i propri diritti e, qualora necessario, richiedano l’attivazione del servizio. Proprio durante la giornata di sabato scorso, in occasione dello speciale pomeriggio trascorso al centro commerciale Le Masserie di Ragusa, gli operatori e i volontari Samot Ragusa Onlus hanno incontrato molte persone, incuriosite dal flash mob, e spiegato loro le cure palliative e i servizi che l’associazione svolge quotidianamente. Un momento coinvolgente che ha toccato il cuore dei presenti, coinvolti in una realtà fatta di rispetto dell’altro da considerare sempre persona.