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Una nuova docuserie, prodotta in collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Struttura Missione Anniversari Nazionali ed Eventi Sportivi Nazionali e Internazionali e il Ministero dell’Interno, e Dipartimento della Pubblica Sicurezza, è stata presentata per commemorare gli agenti di polizia Antonio Montinaro, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Emanuela Loi, Eddie Walter Cosina, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli e Agostino Catalano. Si tratta degli eroi delle scorte che persero la vita durante gli attentati di Capaci e via D’Amelio, insieme ai giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Francesca Morvillo.

La docuserie che invita alla riflessione sulla memoria

La docuserie intende essere un invito a riflettere sulla memoria di questi eroi, così come una riscoperta e uno stimolo all’impegno civile. “I ragazzi delle scorte – la Quarto Savona 15″ inizia con le parole di Tina Montinaro, vedova dell’agente Antonio Montinaro, che perse la vita il 23 maggio 1992 mentre scortava il magistrato Giovanni Falcone. La serie sarà disponibile online su RaiPlay a partire dal 23 maggio, e il primo episodio sarà trasmesso su Rai 3 in prima serata il 25 maggio, con Rosaria Costa, vedova dell’agente Vito Schifani, come protagonista.

Anteprima della docuserie a Palermo

L’anteprima della docuserie oggi, 23 maggio, a Palermo presso la caserma Lungaro di via Catalano Agostino, la storica sede del Reparto scorte della Questura di Palermo, in occasione dell’anniversario della strage di Capaci. Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il Capo della Polizia, direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, saranno presenti all’evento, dopo il loro insediamento. Il documentario racconta la storia di Antonio Montinaro, capo della scorta di Falcone. Tina Montinaro e il collega e amico Dario Falvo, che all’epoca faceva parte del reparto scorte, ci riportano indietro a quegli anni critici. Condividono le loro esperienze di vita in una Palermo in cui molti giovani poliziotti di tutta Italia si unirono per combattere la mafia. Dopo la tragedia del 1992, sia Tina che Dario decidono di rimanere a Palermo e continuare a lottare.

Il primo episodio della serie disponibile su RaiPlay

Il documentario rivela un capitolo della storia italiana, la stagione del maxi processo e delle stragi, attraverso il punto di vista intimo di coloro che all’epoca erano solo giovani. Tina Montinaro parla della sua missione di ricordare Antonio e far percorrere di nuovo la Quarto Savona 15, trasformandola in un simbolo di resistenza. Grazie alla determinazione di Tina Montinaro e all’impegno della Polizia di Stato, la Quarto Savona 15 continua a percorrere le strade d’Italia. “I ragazzi delle scorte – 1992, Capaci e via D’Amelio” è il primo episodio della serie, disponibile su RaiPlay, in cui Rosaria Costa e Salvatore Lopresti, del Reparto Scorte della Questura di Palermo, ripercorrono i tragici eventi che hanno cambiato per sempre le loro vite. Nonostante siano passati oltre trent’anni dalle stragi, sia Rosaria che Salvatore continuano a cercare la verità, nella speranza che la giustizia possa finalmente spegnere il terribile ricordo di quei giorni e delle bombe che devastarono le loro esistenze.