Evade dai domiciliari e quello che ci guadagna, ovviamente, è il carcere. Quella sera Lubjan Rhuani, di 34 anni, avrebbe dovuto trovarsi nella sua abitazione di Santa Cristina Gela, nel Palermitano. Ha invece pensato di uscire e di andare a mangiare qualcosa in un locale di Altofonte, dove però sono nuovamente scattate le manette.
L'arrestato nel mese di giugno aveva già violato la sorveglianza speciale e aveva picchiato un extracomunitario. Il curriculum di Rhuani contemplava però altre macchie, giacché era entrato in azione anche lo scorso gennaio, quando aveva messo a segno un furto alla biblioteca comunale, da cui era fuggito con una stufa elettrica, una videocamera, una consolle e un pc portatile.
L'arresto è stato convalidato per direttissima e per il 34enne si sono aperte le porte del carcere.
Fonte: Il Moderatore/web