Per la prima volta in Sicilia una scuola è stata intitolata ad Andrea Camilleri. Grazie a una deroga alla norma che stabilisce che debbano trascorrere almeno 10 anni dalla morte, è stato possibile dare vita all’Istituto Comprensivo dedicato al compianto scrittore siciliano, papà del Commissario Montalbano.
A Favara una scuola per Andrea Camilleri
Si trova a Favara, in provincia di Agrigento, la prima scuola della Sicilia dedicata allo scrittore empedoclino. È la seconda scuola in Italia ad essere intitolata ad Andrea Camilleri. Un riconoscimento arrivato in un giorno speciale: la cerimonia di intitolazione, infatti, si è svolta mercoledì 6 settembre, nel giorno dell’anniversario della nascita del compianto autore.
A volere che si tenesse proprio nel giorno del compleanno, è stata la preside, Rosetta Monreale: nel 2023 Camilleri avrebbe compiuto 98 anni. La cerimonia si è svolta alla presenza di diverse autorità e della nipote del maestro, la scrittrice Arianna Mortelliti, che ha ereditato la passione per la scrittura dal nonno. È stato anche collocato un busto bronzeo, opera dello scultore agrigentino Peppe Cacocciola. Ogni mattina gli studenti saranno accolti da un murale che ritrae lo scrittore scomparso il 17 luglio del 2019.
Andrea Camilleri
La polizia di Stato ha offerto la propria collaborazione alla realizzazione dell’evento. Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti, tra gli altri, il Prefetto di Agrigento, Filippo Romano, il sindaco di Favara, Antonino Palumbo, il diretto regionale dell’Ufficio Scolastico per la Sicilia, Giuseppe Pierro, ed Elvira De Felice, vice direttrice dell’Ambito V dell’Ufficio Scolastico Regionale. Presenti anche autorità civili e militari.
A rendere ancora più speciale la giornata, un apposito annullo filatelico, creato da Poste Italiane. L’intitolazione dell’Istituto ad Andrea Camilleri è avvenuta in concomitanza di quella dei quattro plessi alle figure di “Antonio Russello”, “Bersagliere Giuseppe Urso”, “Luigi Pirandello” e “Mendola‐Vaccaro”.
La scrittrice Arianna Mortelliti ha pronunciato il discorso inaugurale. Il Questore Emanuele Ricifari, nel corso del proprio intervento, ha sottolineato la “vicinanza” sempre mostrata da Camilleri nei suoi romanzi nei confronti della Polizia ed ha illustrato l’attività istituzionale svolta sul territorio dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato. La Dirigente scolastica Rosetta Morreale ha brevemente tracciato i profili degli illustri personaggi ai quali sono dedicati i plessi scolastici, illustrandone le doti umane e i tratti di generosità che li hanno contraddistinti e l’attaccamento al proprio territorio che li ha accomunati.
Foto in evidenza: FB Questura di Agrigento.
