Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Fiore Sicano, un buonissimo formaggio storico siciliano. Alcuni lo chiamano anche tumazzu ri vacca e la sua storia vi stupirà. Come accade per molte scoperte geniali, anche questa è stata fatta per caso, per errore. Si dice, infatti, che il suo inventore non riuscì a lavorare correttamente il latte: gli avanzò della tuma e, per non buttarla, la mise comunque nella forma a maturare.

La pasta venne abbandonata e il casaro non si accorse nella muffa che iniziò a ricoprirla. Quando se ne rese conto, voleva buttare via il formaggio, ma rimase colpito dalla pasta bianca e molle che venne fuori al taglio. La assaggiò e fu così che nacque il Fiore Sicano.

Il Fiore Sicano è un formaggio a pasta cruda e molle. Viene prodotto con attrezzature tradizionali, simi a quelle usate per il canestrato. Per la stagionatura si utilizzano alcune costruzioni in pietra calcarea, con muri molto spessi e seminterrati. Le forme si poggiano su scaffali di legno di leccio o quercia ed è qui che si insediano le muffe. Si abbina benissimo a vini come Grecanico o Nerello Mascalese.

Andando al sapore, il Fiore Sicano ha un aroma di burro e floreale, con una nota finale di funghi e un retrogusto leggermente acido e amaro. La crosta è sottile, di colore grigio-verde a causa delle muffe. L’origine di questo formaggio è a Castronovo di Sicilia (Palermo), Cammarata (Agrigento) e Santo Stefano di Quisquina (Agrigento).

Articoli correlati