PALERMO – Vittorio Brumotti di Striscia a Palermo per realizzare un servizio sullo spaccio di droga. Nel cuore dello Zen, però, rischia di finire in tragedia. L'inviato del programma satirico e il suo team sono stati colpiti con dei sassi; inoltre un colpo di pistola ha perforato la portiera di una macchina. vettura.

Costretti a intervenire anche i carabinieri. Secondo la loro ricostruzione, il caos si è verificato in via Costante Girardengo. Nei giorni scorsi il giornalista e gli operatori avrebbero ripreso diversi spacciatori tra le strade del quartiere popolare. Brumotti era andato per raccogliere interviste chiedendo ai residenti se conoscessero o meno alcuni pusher, e per fare il "numero del megafono": gridare agli spacciatori di non vendere più la droga.

La reazione è stata violentissima: una volta usciti dall’auto, Brumotti e i suoi collaboratori sono stati  aggrediti da un folto gruppo di abitanti del quartiere. Contro l'inviato di Striscia è stato lanciato di tutto, tra sassi e persino un grosso blocco di cemento tirato da un balcone e che si è schiantato contro l'auto, un gesto che poteva avere delle conseguenze devastanti.

Una volta fuggiti i giornalisti si sono accorti anche di un foro nella lamiera della macchina, causato da un proiettile che sarebbe stato sparato da una calibro 12. Dopo l’aggressione l'inviato e i suoi hanno concluso il lavoro allo Zen con la scorta dei militari. 

CLICCA SUL PULSANTE IN BASSO PER VEDERE TUTTE LE FOTO DEL "FAR WEST"