Il caso di Maria di Trapani approda in tv, nella trasmissione di Barbara d'Urso Pomeriggio 5. La donna era diventata un fenomeno del web in seguito alla diffusione dei video della trasmissione "Stranamuri siciliano" che la vedevano protagonista. La vicenda è finita in tribunale: Maria Caruso (questo il suo vero nome) ha denunciato Alberto Lipari (conduttore della trasmissione) e l'assistente Robalba Platano perché l'avrebbero segregata e maltrattata. I due sono stati rinviati a giudizio. 

A Barbara d'Urso, Maria ha spiegato di essere stata trattata male: «Mi davano da mangiare riso con i vermi», ha detto, aggiungendo che sarebbe stata costretta a vivere in condizioni igieniche precarie, a lavarsi con il detersivo e fare i propri bisogni in una pentola. All'inviata della trasmissione di Canale 5, la Caruso ha raccontato di essere molto sola e di non avere amici. Quindi ha mostrato la propria abitazione, insieme alla madre.

Il legale di Alberto Lipari e Rosalba Platano, Elio De Felice, ha così replicato sulla vicenda: «Riteniamo che sia un montaggio della famiglia della Caruso che evidentemente vuole avere un ritorno economico. Siamo convinti che non ci sarà nessuna responsabilità per i due imputati».

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