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Tra le meraviglie della costa ionica messinese, Letojanni mostra tutto il suo fascino di comune marinaro. All’interno del comprensorio turistico di Taormina, è stato per molto tempo un borgo di pescatori, ma oggi è un centro indipendente dal comune di Gallodoro. Letojanni si presenta come la tipica località siciliana di mare ricca di storia. La chiesa di S. Giuseppe, in stile neogotico del XVIII secolo, sorge nella centralissima piazza Durante, intitolata al famoso chirurgo Francesco Durante, luminare scientifico vissuto nel XIX secolo, raffigurato nella statua di bronzo presente al centro della piazza. Allo scienziato è dedicato il Museo cittadino, con una sezione riservata alle espressioni artistiche locali. Dalle colline che affacciano sul mare, si scorge Gallodoro, comune montano circondato da vecchi palmenti ricostruiti dalla volontà della gente del luogo. L'Albergo Diffuso Borgo Gallodoro vanta viste sul mare e sulle montagne. posta a 380 metri sopra il livello del mare. Il centro ha tutte le caratteristiche del vecchio borgo medievale. I resti di antichi insediamenti si mescolano alla bellezza della natura e ai paesaggi incantevoli. Da qui è possibile scoprire Sciara, con i suoi terrazzamenti ben coltivati a vigneti, orti e frutteti. Ercia, con una vista che spazia da Capo S.Andrea (Taormina) a Capo Alí. S.Anna e Margi, e anche Castellaccio, antico forte di epoca greco-romana. Ogni 16 agosto si svolge la Festa di San Rocco, con la processione del Santo per le vie del paese. Gallodoro ebbe in passato importanza nel campo ecclesiastico, fu infatti casa parrocchiale ed antico eremo dei Padri Gesuiti, espulsi il 14 aprile 1768 dal vicerè D.Giovanni Fogliari di Aragona. Il centro urbano è di tipo collinare con il caratteristico intreccio di strade e viuzze. È il paese in cui si produceva lo scalpellino. Tuttora si conservano attrezzi antichi a testimonianza degli antichi mestieri locali.