GELA (CALTANISSETTA) – Una normalissima multa. E fin qui, ovviamente, nulla di strano. Ma a Gela, in provincia di Caltanissetta, a riceverla è stato un giovane parecchio conosciuto in città, suo malgrado, per i problemi familiari e di salute. Il ragazzo ha allestito con degli scatoloni capovolti una sorta di bancarella nel tentativo di racimolare qualche euro. Per questo S.M. si è beccato una sanzione di 169 euro (ridotti a 118 euro se pagati entro 5 giorni) per "occupazione abusiva di circa sei metri di suolo pubblico" nei pressi di Corso Salvatore Aldisio.
"LiveSicilia" dà conto delle polemiche scatenatesi sui social. Secondo diversi utenti, i vigili urbani avrebbero peccato di "poca comprensione" e di "un atteggiamento debole coi prepotenti e prepotente coi deboli". C'è chi propone una colletta, chi invece chiede le scuse dell'amministrazione comunale e che a pagare la multa sia il sindaco Messinese.
Il giovane è solito rivendere frutta e verdura in giro con un carrello della spesa. Recentemente si era allontanato da Gela creando apprensione e tensione in famiglia, che ne aveva denunciato la scomparsa.
