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Giusy Buscemi è tornata a vestire i panni di Manuela Nappi in “Un Passo dal Cielo 8“. La sua carriera si è evoluta rapidamente e, insieme alla recitazione, ha seguito anche altri percorsi professionali, tra cui quello di imprenditrice agricola. L’attrice siciliana ha parlato di tutto questo in un’intervista a Fanpage.it.

Protagonista di fiction di successo, in cui si è messa alla prova lasciando emergere parti inedite di sé, ha vissuto negli anni un percorso di crescita: “Adesso mi diverto, mi metto in gioco davvero” ha detto, sottolineando anche la gioia per il ritorno alle origini, ma soprattutto a un tempo a cui siamo disabituati: quello con la terra e con le proprie radici.

A proposito del rapporto con la terra, ha spiegato con ironia: “Ormai mi definisco un’imprendi-attrice agricola. Sono cresciuta con papà agricoltore, il rapporto con la terra era qualcosa di quotidiano, dal punto di vista materico, dalla raccolta delle olive alla vendemmia, la raccolta dei frutti. Quando sono arrivata in tv, penso che non riconoscere queste origini facesse parte della mia emancipazione. Poi sono cresciuta davvero, anche grazie a mio marito, che mi ha aiutato ad avere uno sguardo nuovo sulla mia storia, mi sono riappropriata della mia terra. Nel mio piccolo vorrei dare lustro al mondo agricolo, conoscendo la fatica di chi ci lavora tutti i giorni”.

Quindi ha aggiunto: “Ho iniziato a studiare per capirne di più dal punto di vista teorico. Ero sul set di Vanina, ascoltavo le lezioni, poi ho sostenuto l’esame e in Sicilia abbiamo aperto un’azienda agricola, Casa Rossa. Abbiamo iniziato con l’olio, l’avocado, il miele, poi il mio desiderio è quello di coinvolgere anche il territorio”.

In ultimo, quando le è stato chiesto cosa l’ha spinta ad abbracciare questa attività, Giusy Buscemi ha detto: “Vivendo una città frenetica come Roma, dove è tutto lontano, distante, a volte complesso, andare a Messi, in Sicilia ad occuparsi della raccolta, oppure mettere l’etichetta alle bottiglie, diventa un altro valore del tempo, che non toglie al mestiere di attrice, però mi radicalizza con la mia storia“.

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