La Torre Ventimiglia è il segno identificativo di Montelepre.

Fu fatta costruire dall’arcivescovo di Monreale Giovanni Ventimiglia intorno al 1430, per far fronte ai briganti che saccheggiavano e lenivano il quieto vivere della piccola cittadella, difatti al gente, che riteneva la Torre un luogo di maggiore sicurezza, iniziò a costruire le case proprio intorno. 

Nel 1434, il re Alfonso d’Aragona con la sua corte, venne ospitato dai Ventimiglia dopo una battuta di caccia nei boschi limitrofi.  

La Torre, oggi primeggia tra il fascinoso paesaggio monteleprino e circostante, con lo scopo di ospitare manifestazioni culturali ed accogliere mostre fotografiche e pittoriche. 

Un piano ospita il Museo Civico comunale nel quale sono esposti i reperti provenienti dall'insediamento di “Monte d’Oro”, con ogni probabilità la città sicana di Hykkara, centro indigeno più volte citato dalle fonti antiche, e dall’area archeologica “Manico di Quarara”.