Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

La splendida Maria Grazia Cucinotta è tornata nella sua Messina e non ha perso occasione per celebrare le sue origini e la tradizione gastronomica della città. Sui social ha raccontato che, ogni volta che vi fa ritorno, non può rinunciare agli arancini, proprio gli stessi che era solita mangiare quando andava al liceo.

Maria Grazia Cucinotta a Messina

Ancora una volta l’attrice siciliana ha voluto rendere omaggio alla sua città. Con un video condiviso sui social, ha mostrato ai suoi fan una rosticceria che le sta molto a cuore, spiegando che quarant’anni fa, finita la scuola, passava proprio da questo locale per mangiare i pezzi e gli arancini. In particolare, tra i pezzi ne apprezzava uno chiamato “San Daniele”, una sfoglia ripiena. “E dopo la granita l’arancino non può mancare… Si, lo so, a Palermo è arancina…ma io sono messinese…”, precisa, prevedendo i commenti in arrivo.

Maria Grazia Cucinotta mostra l'arancino della felicità

Maria Grazia Cucinotta mostra l’arancino della felicità

“Quando vengo a Messina, non c’è una volta che non venga qui”, racconta Maria Grazia Cucinotta, sorridendo e scherzando con il titolare. Ai suoi follower mostra anche un arancino speciale, chiamato “arancino della felicità”: ha la forma di un cuore e, a quanto pare, è in grado di rendere felici per almeno tre ore!

Rimanendo in tema, su Instagram l’attrice commenta “Tornare nei posti del cuore…”. Il suo video è stato accolto con tanto entusiasmo, apprezzamenti e commenti pieni di affetto: “Grande Maria Grazia! L’ attaccamento alle proprie origini è una cosa meravigliosa…“.

“Nascere in Sicilia è un regalo della vita”

Tante volte, in passato, Maria Grazia Cucinotta ha parlato del legame con la sua città: “Vengo spesso a Messina perché c’è la mia mamma, ci sono mia sorella, mia nipote. E poi io sono la Sicilia, non potrei essere diversa, non sarei così. Io amo la mia terra, e mi si spezza il cuore quando arrivo e vedo tante cose che non funzionano”.

“Bisogna insegnare ai ragazzi che vivono in una terra meravigliosa che va rispettata da tutti i punti di vista. Nascere in Sicilia è un regalo che ti fa la vita, ti giri intorno e hai tutto quello che ci vuole per essere felice”, ha aggiunto.

Articoli correlati