Una storia di ritorno e di nuova vita: da Coleshill al cuore del Belìce, con un incentivo fino a 5.000 euro per comprare o ristrutturare casa a Montevago. Quarantacinque richieste, arrivi dall’Italia e dall’estero, un obiettivo chiaro: contrastare lo spopolamento.
Da Coleshill a Montevago
Da Coleshill (Regno Unito) a Montevago (Agrigento). È la scelta che ha fatto Leonardo Messina, 60 anni, insieme alla moglie Kay, tra i partecipanti al bando del piccolo Comune del Belìce per l’assegnazione dell’incentivo fino a 5mila euro per acquisto e ristrutturazione casa a chi, negli ultimi due anni, ha riportato la propria residenza a Montevago, o per chi vuole trasferirsi per almeno 5 anni.
Complessivamente sono 45 le richieste pervenute al Comune. Ieri è stato l’ultimo giorno utile per partecipare al bando. Le richieste sono arrivate da tutta Italia, ma anche dall’Inghilterra e dalla Germania.
La scelta di Leonardo e Kay
Leonardo Messina con la moglie già da giugno è residente a Montevago. “Mio papà era originario di Mussomeli – racconta – io sono nato in Inghilterra ma ho sempre avuto nel cuore la Sicilia. Vent’anni fa venni per la prima volta a Montevago a trovare amici e mi sono innamorato di questo posto, così ho comprato casa”.
Salute, legami, qualità della vita
Magazziniere all’Audi, ora Leonardo Messina è in pensione e ha così deciso con la moglie di venire a vivere a Montevago. “Stare qui fa bene alla salute – dice – in Inghilterra soffrivo di tiroide, qui, invece, ho risolto. Sole, relazioni umane, niente stress. Abbiamo anche deciso di adottare un cane che si trovava al canile di Santa Margherita Belìce. Lo abbiamo portato a casa e ora vive felice con gli altri tre che già avevamo”.
La strategia del Comune
“L’idea del Comune di assegnare l’incentivo a chi ha deciso di trasferirsi a vivere a Montevago è mirata a frenare lo spopolamento che interessa i piccoli centri”, ha detto all’Ansa l’assessore comunale alle politiche sociali e giovanili, Calogero Barrile. L’iniziativa punta a rafforzare la residenzialità, valorizzare il patrimonio edilizio e sostenere una rete di relazioni che rimette al centro la vita di comunità.
Contesto e prospettive
La traiettoria raccontata da Leonardo e Kay incarna un trend di rientro e di nuova attrattività dei borghi: case accessibili, tempi più umani, coesione sociale. A Montevago, il bando diventa un segnale concreto per chi vuole ricominciare: un aiuto economico mirato, regole chiare, un territorio che si apre a nuove residenze stabili e a una quotidianità fondata su benessere e relazioni. Foto: Ansa.it.
