Pasta con i tenerumi, ricetta e curiosità sul piatto made in Sicily. I tenerumi siciliani sono molto apprezzati, ma non tutti sanno cosa sono: oggi scopriremo insieme come si cucinano i tenerumi e perché, quando si utilizzano per la pasta, diventano la minestra più buona dell’estate. Una vera e propria prelibatezza!
Prima di avventurarci alla scoperta della ricetta per fare questo primo piatto siciliano, sappiate che ogni famiglia ha la sua tradizione e che, ognuno, è certo di custodire il segreto per un risultato perfetto. Ne potete trovare, dunque, versioni leggermente diverse, ma tutte accomunate dalla bontà. Impossibile battere la maestria della cucina siciliana. La pasta con i tenerumi è una tipica minestra estiva.
Come si intuisce dal nome, i protagonisti sono i tenerumi… ma cosa sono i tenerumi? Se non siete siciliani, vi spieghiamo che si tratta delle foglie più tenere e dolci della zucchina lunga, quella di colore verde molto chiaro. queste foglie sono larghe e a forma di ventaglio: hanno un colore verde scuro e una consistenza, al tatto, praticamente vellutata.
Cucinare i tenerumi è facilissimo: si cuociono con la zucchina e si insaporiscono con pomodoro fresco (o anche con i pelati). Il formato di pasta più gettonato sono gli spaghetti spezzati, ma la si può trovare anche con altri formati, tra cui le mezze Mafalde.
Via libera anche all’utilizzo del caciocavallo a tocchetti, per insaporire. Va benissimo anche non aggiungere alcun formaggio: è davvero una scelta legata al gusto. Oltre alla classica pasta con i tenerumi a minestra, ne esiste una versione asciutta, cioè senza brodo.
Ingredienti
Procedimento
Foto: Luisa Cassarà.