Ricette

Pitoni Messinesi ricetta dei calzoni fritti con la scarola

Come fare i Pitoni Messinesi.

  • Vengono chiamati Pitoni o anche Pidoni e sono uno dei classici della cucina messinese.
  • Si tratta di deliziosi calzoni fritti che racchiudono un ripieno goloso.
  • Prepararli in casa è facile: cuciniamoli insieme.

Facciamo tappa nella parte orientale della Sicilia, per assaggiare una prelibatezza fritta. La ricetta di oggi appartiene alla cucina tradizionale di Messina e stuzzica il palato. Una pasta sottile e dorata avvolge un ripieno gustoso: avete capito di cosa stiamo parlando? Sono i pitoni messinesi, chiamati anche pidoni. Sono molto simili ai calzoni fritti, ma vi sono alcune differenze; la pasta del calzone è più morbida, mentre quella del pitone resta più croccante. Il ripieno dei pidoni, inoltre, è a base di scarola, tuma, pomodoro e acciughe.

La ricetta

Ingredienti

Per la pasta

Leggi anche

Cucina Messinese: gusti e tradizioni della città dello Stretto

  • 250 gr di farina di semola di grano duro
  • 250 gr di farina 00
  • 280 gr di acqua
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 12 gr di lievito di birra
  • 10 gr di sale
  • 50 gr di olio extravergine d’oliva

Per il ripieno

  • 300 gr di scarola (indivia riccia)
  • 10-12 filetti di acciughe sott’olio
  • 300 gr di pomodorini
  • 300 gr di tuma
  • olio extravergine d’oliva
  • olio per friggere
  • sale

Procedimento

Leggi anche

Scarola: proprietà della regina dell’inverno protagonista di focaccia e pidoni

  1. Per fare i pitoni messinesi, dovete anzitutto unire le due farine in una terrina e mescolare.
  2. Aggiungete anche lo zucchero e amalgamate bene.
  3. Mettete le farine sul piano di lavoro e create la classica fontana.
  4. Sciogliete il lievito con un po’ di acqua tiepida (sottraete l’acqua da quella indicata tra gli ingredienti).
  5. Impastate, versando l’acqua con il lievito sciolto.
  6. Aggiungete l’acqua a poco a poco, fino ad ottenere un impasto liscio e morbido.
  7. Unite, all’ultimo, il sale e l’olio, lavorando fino a quando l’olio non sarà del tutto assorbito.
  8. Fate riposare l’impasto per circa un’ora, dentro un recipiente cosparso di farina, coperto con un canovaccio. Deve stare in un luogo riparato.
  9. Mentre l’impasto riposa, lavate i pomodorini e la scarola, asciugandoli molto bene.
  10. Tagliate i pomodorini a quarti e la tuma a cubetti.
  11. Spezzettale le acciughe e tagliuzzate la scarola a listarelle.
  12. Spolverate il piano di lavoro con la farina, rovesciatevi l’impasto e ricavate dei panetti da circa 70 grammi.
  13. Spianate con il matterello, ottenendo una sfoglia con un diametro di circa 15 centimetri e un paio di millimetri di spessore.
  14. Farcite i pidoni messinesi. Mettete per prima la scarola, poi il pomodorino, la tuma, un filetto di acciuga, sale e un filo d’olio.
  15. Bagnatevi il dito inumidite il bordo dell’impasto.
  16. Chiudete e sigillate a mezzaluna. Potete rifinire il bordo con una rotella tagliapasta. Assicuratevi di aver sigillato bene i bordi.
  17. Friggete in abbondante olio caldo.
  18. Fate scolare i pitoni messinesi su carta assorbente e servite caldi.

Buon appetito!

Redazione