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Sabrina Misseri e Cosima Serrano sono state protagoniste della trasmissione Storie Maledette di Franca Leosini, durante la quale hanno ripercorso alcune tappe della vicenda legata all'uccisione di Sarah Scazzi.

Le due, cugina e zia della giovane, sono state condannate all'ergastolo per il delitto. Sabrina ha raccontato di avere un forte legame con Sarah: "(Era) la sorella che non ho mai avuto, viveva praticamente da no. Non aveva un'alta autostima e la portavo con i miei amici perché si lasciasse un po' andare". Cosima ha aggiunto: "La piccola Sarah era molto legata a noi, voleva farsi adottare e portava una mia foto nella borsa dicendo che si trattava di sua madre".

Sabrina Misseri ha anche parlato del rapporto con Ivano Russo, dal momento in cui lo ha conosciuto fino all'innamoramento. Secondo gli inquirenti, quel sentimento sarebbe diventato ossessione e sarebbe all'origine della tragedia. Sempre secondo gli inquirenti, l'omicidio di Sarah Scazzi sarebbe avvenuto all'interno della villetta dei Misseri. La Leosini ha fatto domande molto dirette a Sabrina, che è scoppiata a piangere, affermando: "Mi hanno dipinta come un serial killer".