È stato pubblicato oggi sul sito del Dipartimento Lavoro della Regione Siciliana il bando del nuovo Piano Giovani, dopo il pasticcio dei click-day di luglio e agosto, quando migliaia di giovani, a causa dei disservizi informatici del portale, non avevano potuto confermare i tirocini per i quali erano stati selezionati. Solo 1600 “fortunati”, 800 per turno, erano riusciti a cliccare sul pulsante per la conferma. Ma data l’evidente disparità con cui è stata effettuata la selezione, tutto è stato annullato.
Adesso la Regione ha deciso di affidarsi alla mediazione dei Centri per l’Impiego e al Silav –Sistema Informativo Lavoro, il portale dei servizi per il lavoro in Sicilia. Il Silav gestirà sia il nuovo Piano Giovani sia il già presente progetto Garanzia Giovani. Chi ha inserito il proprio curriculum nel portale del Piano Giovani non dovrà effettuare ulteriori operazioni: i propri dati saranno traslati nel nuovo sistema. Allo stesso modo i soggetti ospitanti che hanno presentato progetti di tirocinio non dovranno ripetere la procedura. Ovviamente sia aspiranti tirocinanti che aziende potranno inserirsi nel sistema Silav a far data dal 22 settembre, sia direttamente attraverso il sito, sia recandosi in un Centro per l’Impiego, che agevolerà l’iscrizione al portale.
Come cambiano le candidature dei giovani? I ragazzi che adesso vorranno candidarsi ad un tirocinio, potranno farlo attraverso il portale Silav, ma fortunatamente è stato abolito il passaggio tanto discusso: il click-day. I Centro per l’Impiego infatti forniranno ai soggetti ospitanti i curricula dei candidati. A quel punto l’azienda dovrà effettuare un’idonea selezione dei candidati e, scelto il o i tirocinanti, dovrà comunicarlo al Centro per l’Impiego, che provvederà a convocare le parti, accertare che le posizioni di entrambe siano in regola e certificare l’avvio del tirocinio.
Una procedura senz’altro più macchinosa, ma sicuramente più trasparente e basata sulla meritocrazia, non sul “chi arriva prima”. Accanto al Piano Giovani, destinato a giovani diplomati o laureati tra i 25 e i 35 anni, ricordiamo che viaggia di pari passo il progetto Garanzia Giovani, che si rivolge a ragazzi tra i 18 e i 29 anni non compiuti che non studiano, non lavorano e non stanno seguendo nessun corso professionale. In totale il finanziamento previsto per entrambi i progetti sfiora i 75 milioni di euro, e prevede l’attivazione di oltre 20.000 tirocini formativi retribuiti. Ricordiamo inoltre che per le aziende che decideranno, al termine del rapporto col tirocinante, di procedere all’assunzione, sono previsti finanziamenti specifici.
In allegato il bando integrale:
Dario lo Cascio
Strettoweb
