La Sicilia risulta essere prima nella classifica ai danni dell’Unione Europea. Un dato allarmante che potrebbe far arrossire ogni siciliano. Ma in realtà ecco il parere di un esperto che spiega come la Sicilia raggiunge questo triste primato.
A parlare è Nicola Tarantino, dirigente della programmazione e coordinatore degli uffici di controllo di primo livello. La sua argomentazione lascerebbe chiunque a bocca aperta perché fonda le sue radice sulla contraddizione.
La Sicilia – dice Nicola – risulta la prima regione a truffare la Comunità Europa proprio perché il sistema di controllo presente nelle nostra isola è così vincente, e a maglie strette, che ci fa volare in testa nella classifica.
Un primato che in realtà è un paradosso:
La Sicilia dispone di un sistema di controllo altamente qualificato ma soprattutto stratificato a livelli. Un organo di controllo per certi versi migliore rispetto a quello della polizia finanziaria d’Europa.
Questo stesso organo, filtra le truffe, le rende pubbliche… restituendo questo triste primato ad un isola sempre più bastonata.
Il tutto altrove non esiste.
Ciò non vuol dire che le altre regioni sono più fortunate o che le stesse possono facilmente cavarsela, ma di sicuro la presenza di un organo specializzato in Sicilia contribuisce a scoprire più magagne rispetto ad altre realtà.
La sicurezza di quanto espresso dal Dott. Nicola Tarantino deriva per l’appunto dall’unicità del nostro sistema che altrove non è presente. Siamo gli unici ad essere super controllati insomma.
Si ricorda infatti che la Sicilia è l’unica regione d’Italia ad eseguire controlli preventivi sui progetti, e che in generale, abbiamo un sistema di vigilanza all’avanguardia.
Quindi la Sicilia non è assolutamente la terra degli angioletti ma di contro è possibile affermare che questo triste primato è falso.
(fonte articolo siciliainformazioni.it)
