Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

01Se non avessi una mamma siciliana probabilmente prenderei sottogamba questa notizia. Ma non è così. Infatti tutte le volte che un leghista si mette in bocca parole come “Sicilia indipendente e libera”, mi vien da pensare che voglia una secessione morbida per il suo bel nuvoloso ed umido nord facendo fare il lavoro sporco ai siciliani ed infangando così ancor di più la reputazione della nostra martoriata terra.

In tutti i casi la notizia di oggi è che Marco Marcolin, deputato della Lega Nord originario di Montebelluna (Treviso), sia già pronto a presentare la sua partecipazione alle prossime elezioni a sindaco di Agrigento.

Il suo programma?
Eccolo: “Cercherò di rendere la città dei templi un porto franco".
Propone anche un referendum per l’indipendenza della Sicilia.

 

“Sono veneto con madre sarda: mi sembrano origini perfette per diventare sindaco in Sicilia”, scherza il diretto interessato che rivela di aver già condiviso la sua idea con Flavio Tosi e Matteo Salvini.

Il veneto dichiara alla stampa di essere stato diverse volte ad Agrigento in vacanza ma di volerla conoscere “in campagna elettorale insieme agli agrigentini”. Sì, avete letto bene: prima la deve conoscere e poi governare -_-'
Ma le perle non sono finite. Al ricordo dei tanti pregiudizi ed offese che i leghisti hanno generosamente donato ai siciliani, risponde: “Li attaccava solo chi non è mai venuto in Sicilia …. Io non ho mai avuto questa visione: per me la Sicilia è una terra bellissima, che dovrebbe puntare tutto sul turismo”.

Ora, dico io, se tu mi dici che la Sicilia dovrebbe puntare tutto sul turismo io penso subito che non sai proprio niente né della storia né della geografia della Sicilia.
Da sempre siamo stati un grosso scalo commerciale. Da sempre abbiamo prodotto grano, frutta e ortaggi di grande pregio. I nostri vini sono eccezionali. I dolci ce li invidiano in tutto il mondo. Il petrolio ce lo “spirtusiano” da tutti i lati. Il sole lo “rubiamo direttamente” a quelli del nord.

Ma per favore!
Se c'è una cosa a cui debba puntare la Sicilia è quella di ritrovare la sua identità.
Ma è un discorso che si potrebbe estendere a molte regioni italiane.
Cultura-università, innovazione tecnologica ed energetica, turismo, arte, musica, sanità, gastronomia, agricoltura: è questo a cui deve puntare la Sicilia e non ad essere la serva di un turista che le alza la gonna mentre la fanciulla è distratta.

 

Autore | Viola Dante » seguimi su facebook ♥

 

Credit immagine •