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Un’antica anfora tombale rinvenuta tra Scillato e Collesano.

  • Gli archeologi hanno riportato alla luce una sepoltura a enchytrismòs.
  • Si tratta di una tipologia tombale utilizzata in epoca punica, romana e paleocristiana. Allora si ricorreva al seppellimento all’interno di grandi anfore.
  • Il reperto è stato rinvenuto sulla strada provinciale 9 bis.

Il territorio siciliano ha restituito un altro importante reperto del passato. Lungo la strada provinciale 9 bis, che collega Scillato a Collesano (nel Palermitano), è stata trovata un’antica anfora tombale. Si trovava sulla scarpata a monte della strada, in seguito alle piogge. L’oggetto, di particolare interesse archeologico, è stato segnalato alla Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Palermo dall’associazione Sicilia Antica di Scillato. Poco distante sorge la zona archeologica di Himera, che fu teatro di due epiche guerre. Gli archeologi hanno riportato alla luce una sepoltura a enchytrismòs, tipologia tombale utilizzata in epoca punica, romana e paleocristiana, quando si ricorreva al seppellimento all’interno di grandi anfore.

Nella sepoltura a enchytrismòs, il corpo veniva deposto all’interno di un vaso in terracotta (pithos), in posizione rannicchiata. Le anfore venivano utilizzate soprattutto per l’inumazione dei bambini: in questi casi, veniva tagliata di lungo per permettere l’inserimento del corpo. La parte tagliata era poi accostata e l’anfora deposta in una fossa. La sepoltura a enchytrismòs risale all’Età Punica: è comparsa durante l’ultima parte del VI sec. a.C., resistendo fino agli inizi del IV sec. a.C.
All’interno dell’antica anfora tombale ritrovata è stata rinvenuta anche un’anfora piccola, che serviva quale corredo d’accompagnamento del defunto. L’enchytrismòs per la sepoltura degli infanti proseguì in età paleocristiana, epoca durante la quale le anfore venivano spesso collocate nei loculi all’interno delle catacombe. Il ritrovamento potrebbe portare allo sviluppo di una campagna di scavi per indagare sulla probabile presenza di una necropoli del VI-V secolo avanti Cristo.

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