PALERMO – I carabinieri hanno scoperto una vera e propria baraccopoli lungo le sponde del fiume Oreto: in mezzo ai rifiuti vivevano anche bambini di poco più di un anno. Le forze dell'ordine hanno denunciato 29 cittadini romeni. In un'area di circa 300 metri quadrati sono state trovate 17 baracche, costurite con tavole, travi e lamiere, al cui interno si trovavano materassi distrutti e sporchi, lenzuola luride e suppellettili di furtuna.

Intorno all'accampamento abusivo c'erano diversi cumuli di rifiuti maleodoranti e di vario tipo, nonché mobili dismessi, parti di scooter ed autovetture e materiale di risulta da attività edile. Il rigagnolo del fiume Oreto veniva utilizzato come fonte per l'approvvigionamento idrico e latrina ed era stato anche organizzato un lavatoio.

L'area è stata sgombrata e sarà ripulita nei prossimi giorni. Quattro bambini, di età compresa tra l'anno e mezzo ed i sei anni, sono stati affidati agli assistenti sociali ed accompagnati presso alcune case famiglia palermitane: vivenvano in mezzo ai rifiuti, in pessime condizioni igieniche. Il provvedimento di affidamento urgente di minori è stato emesso dal Tribunale per i Minorenni, su richiesta della Procura della Repubblica per i minorenni.