Un incidente gravissimo quello occorso nella prima serata di domenica scorsa. Ne è rimasto vittima il 36enne agrigentino Gabriele Chiaramonti, molto conosciuto e apprezzato in città per la sua attività di organizzatore d'eventi. Per ragioni ancora da chiarire, la sua Smart si è cappottata più volte nel rettilineo che da Menfi conduce alla località balneare di Lido Fiori, in via della Riviera.
Con lui viaggiava anche la fidanzata, una ragazza di 20 anni. Per fortuna lei è fuori pericolo. Gabriele, invece, sta lottando tra la vita e la morte, ma per fortuna ha dato risposte positive agli stimoli dei medici dell'ospedale Villa Sofia a Palermo, dove ha subito un intervento al cervello. Il giovane non si è ancora risvegliato dal coma e la prognosi resta riservata. Gabriele fino a ieri notte non era operabile per le sue condizioni di salute, i medici stanno effettuando il cosiddetto drenaggio al cervello.
Ad Agrigento, intanto, pub e locali notturni hanno sospeso ogni manifestazione musicale, in attesa di poter festeggiare il suo risveglio dal coma. Molti bar hanno anche spento la musica di sottofondo e su Facebook in molti chiedono di recitare delle preghiere.
