Di seguito pubblichiamo integralmente la lettera inviataci dall’avvocato del dott. Antonino Lo Monaco, Giuseppe Marino:
“Nell'interesse del Dottor Antonino Lo Monaco rappresento alla S.V. quanto segue:
Sul sito Siciliafan.it è stato pubblicato, a firma del Signor Fabrizio Grasso, un articolo dal titolo “Lo scherzo del citofono finisce in ospedale:pestato bambino di 11 anni a Letojanni” il cui contenuto,oltre ad essere non veritiero, esprime una versione dei fatti proveniente esclusivamente dai familiari del ragazzino, presunta vittima della feroce aggressione.
In realtà, nella nottata del 18 luglio c.m.,non vi è stata alcuna aggressione da parte del Dottor Lo Monaco nei confronti di M.D., ma solamente il tentativo da parte del Lo Monaco di trattenerlo per consegnarlo ai carabinieri.
Dunque nessun strangolamento, né il ragazzino è stato picchiato, né sbattuto contro un muro od altre amenità del genere.
Nessuna scena da Far West con i passanti, nessuno dei quali è stato minimamente toccato.
Anzi, è accaduto che al rientro presso la propria abitazione il Dottor Lo Monaco Antonino è stato fatto oggetto di un tentativo di linciaggio con pesanti minacce di morte da parte di un folto gruppo di persone, delle quali non è data conoscere fino ad oggi l'identità e che si sono fatte forza della massa.
Ma quello che più di tutto nel contesto dell'articolo è assolutamente riduttivo e fuorviante è il voler ridurre la questione ad un banale scherzo: così non è.
Infatti la famiglia del Dottor Lo Monaco da circa tre anni per tutta la durate del periodo estivo è sottoposta a molestie e comportamenti che integrano uno stalking, in quanto sistematicamente ogni notte gruppi di ragazzini suonano il citofono dell'abitazione del predetto e dei suoi anziani genitori, uno dei quali, il padre è invalido al 100% e allettato con gravi problemi di salute.
Di tutto ciò, sono state sempre informate le forze dell'ordine di Letojanni, e il pronto intervento dei carabinieri, che purtroppo non sono riuscite a porre rimedio a tale drammatico inconveniente.
Ciò detto, non è comunque scusabile e riconducibile ad uno scherzo l'andare a suonare nottetempo i citofoni delle case; all'età dell'M.D. altre dovrebbero essere le occupazioni e i passatempi e soprattutto altri dovrebbero essere gli insegnamenti dei genitori, i quali non possono e non devono mancare ai propri doveri di vigilanza e di controllo sugli stessi.
Tanto si rappresenta, ai fini della verità dei fatti, con riserva, qualora si insistesse nel rappresentare fatti diffamatori e calunniosi ad adire le vie legali senza ulteriori aggiunte o disquisizioni.
Avvocato Giuseppe Marino”.
