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Eleonora Giorgi si è spenta oggi, lunedì 3 marzo, all’età di 71 anni, dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas.

Eleonora Giorgi ha segnato il cinema italiano dagli anni ’70, interpretando ruoli iconici in commedie e drammi. Ha lavorato con registi come Pasquale Festa Campanile e Alberto Lattuada, diventando un volto simbolo della commedia sexy all’italiana.

Degni di nota i film “Borotalco” di Carlo Verdone, “Mia moglie è una strega” con Renato Pozzetto o ancora “Mani di velluto” e “Grand Hotel Excelsior” con Adriano Celentano.

Tra i suoi ruoli più iconici quello di Tea Guerrazzi in “Sapore di mare 2” del 1983, film ispirato alla celebre canzone di Gino Paoli “Sapore di sale”.

Un brano nato proprio in Sicilia, a San Gregorio, frazione di Capo d’Orlando (Messina), capace di evocare l’incanto delle spiagge siciliane, il calore del sole e la dolcezza di un’estate senza tempo.

Del resto, Eleonora Giorgi ha incarnato un immaginario fatto di estati luminose, leggerezza e amori in riva al mare, diventando con la sua bellezza il volto di quell’epoca cinematografica, e portando sullo schermo un frammento di quell’Italia spensierata, che ancora oggi resiste nella memoria collettiva.

Eleonora Giorgi ha vissuto una vita sentimentale intensa, segnata da grandi amori e rinascite. Il legame con Angelo Rizzoli, da cui ebbe il figlio Andrea, l’aiutò a superare la dipendenza dall’eroina. Dopo lo scandalo finanziario che travolse Rizzoli, conobbe Massimo Ciavarro sul set di Sapore di mare 2, con cui ebbe il figlio Paolo. Sebbene la loro relazione si concluse dopo pochi anni, mantennero un legame profondo. Celebre per la sua indipendenza, rifiutò persino Alain Delon e Alberto Moravia.

L’ultima vacanza in Sicilia

Eleonora Giorgi ha vissuto una vita piena e intensa, scegliendo negli ultimi anni di dedicarsi alla famiglia, trascorrendo diversi momenti in Sicilia, insieme al figlio Paolo, nato dall’unione con Massimo Ciavarro, alla nuora Clizia Incorvaia, originaria di Agrigento e al piccolo nipotino Gabriele.

Così nel tempo per Eleonora Giorgi la nostra bella isola è diventata non solo una meta estiva, ma un luogo del cuore, dove trascorrere attimi indimenticabili insieme alla sua famiglia.

Lo scorso agosto, Eleonora Giorgi, consapevole della malattia che avanzava, l’attrice ha voluto regalare al suo nipotino un’estate speciale in Sicilia, trascorrendo alcuni giorni a Porto Empedocle, ospite della famiglia di Clizia Incorvaia.

In un’intervista al Corriere della Sera, Eleonora Giorgi aveva espresso il desiderio di creare ricordi preziosi per il piccolo Gabriele: “Vorrei lasciargli il ricordo di un tempo bello speso insieme”. Così, durante il soggiorno siciliano, nonna e nipotino hanno vissuto momenti semplici e autentici, come un campeggio improvvisato nel giardino di casa, tra giochi con sassi e legnetti e risate.

Eleonora Giorgi e il tumore: "Ad agosto in Sicilia per lasciare al mio nipotino bei ricordi insieme"

Giorni vissuti con il gusto delle piccole cose, perché per lei il lascito più importante non erano gli oggetti, ma le emozioni e il tempo condiviso.

“Quando gioco col mio nipotino lui nemmeno si accorge che sono malata  – aveva raccontato – Quindi non glielo dico. Però ho chiesto che se morirò non voglio che gli dicano che me ne sono andata. Mi piacerebbe che gli dicessero che sono diventata un angelo“.

E poi ha aggiunto: “Non sprecate la vostra vita. Capisco quante cavolate facciamo sciupando il nostro tempo dietro ansie inutili, gelosie, frustrazioni…”. E ancora: “Ringrazio gli uomini che ho amato e i miei figli”.

Negli ultimi mesi l’attrice aveva scelto di stare lontano dai riflettori. Nessun evento mondano, solo il piacere delle cose semplici: regalare al nipotino un’estate in Sicilia prima che fosse troppo tardi, l’ultima estate da nonna, che resterà per sempre nei loro cuori.

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