Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Antiche filastrocche siciliane, quanto ne sai? Oggi abbiamo deciso di scavare nella memoria dell’isola, attingendo a un antico e dolce retaggio: quello delle filastrocche siciliane per i bimbi. La filastrocca che vi presentiamo si chiama Manu manuzzi.

Come spiega Giuseppe Pitrè, si prendono le due manine del bambino e si battono l’una contro l’altra, sillabando i versi. All’ultimo e all’olè, le manine si portano alle guance, stringendole con dolcezza.

Manu manuzzi,
pani e ficuzzi,
veni lu tata,
porta la ‘mprua
‘nta la cannata,
e Toto si ‘mbriaca.

Olè!

Ne esiste anche un’altra versione, che recita:

Man u manuzzi,
pani e ficuzzi,
veni lu tata,
porta ‘i cusuzzi,
nuàtri nn’i manciamu,
e a Toto ‘un ci nni damu.

Con Toto si intende il nome del bambino, che quindi varia a seconda dei casi.

Articoli correlati