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Antonella Clerici presentatrice di successo è molto amata dal pubblico italiano. Impegnata  quotidianamente con la Prova del cuoco, Antonella ha intrapreso anche una nuova avventura televisiva con Sanremo Young. 

ll concorso tra giovani talenti emergenti in prima serata, sempre su Rai1 sul palcoscenico del Teatro Ariston. Sino ad ora la trasmissione è andata bene con degli ascolti ragguardevoli il 20,4 per cento di share la prima puntata, 18,5 la seconda, entrambe vincitrici di serata. Non è la prima volta che la Clerici si occupa di trasmissioni che riguardano i giovani e la musica. Basta pensare a Ti lascio una canzone il format televisivo che coinvolge i bambini più piccolini. 

«Qualcuno critica: questo nuovo show è solo una riedizione dell'altro. Nient'affatto. In Ti lascio una canzone avevamo bambini dotati che facevano soprattutto tenerezza. Qui invece teen-agers col talento che esplode proprio nell'età, tra i 14 e i 17, in cui sbocciano i veri campioni», così ha precisato Antonella Clerici. 

La conduttrice ha anche commentato il successo delle prime due puntate: «Perfino i giudici ne sono incantati. Tanto che già alla seconda puntata giudicavano i ragazzi come fossero professionisti adulti. Li ho pregati di non ferirne la giovane sensibilità». 

In merito alla giovane Kermesse di cantanti, invece:  «Ma oggi avere 14 anni è come quando ai tempi miei ne avevamo 18. Io ripeto sempre: siete arrivati in dodici su 1300. Il vostro traguardo l'avete già raggiunto. Ora pensate solo a divertirvi». Per i giovani cantati eliminati:  «La vita è fatta anche di sconfitte. E poi, in fondo, subirne una a Sanremo Young non è la morte di nessuno».

Antonella poi ha preso l’esempio del trionfale trio di ex bambini del Volo, lanciati da lei: «Ogni volta che vanno in tv mi ringraziano: Se siamo qui il merito è della Clerici. Ho dovuto dire loro: smettetela, mi imbarazzate».

La conduttrice regina de La prova del cuoco ha confessato che  dopo 18 anni, pensa ad un possibile ritiro dal programma: «Tutti sanno quanto sia legata a quel programma. Ma non ho più trent'anni. E andare in diretta tutti i giorni per 18 anni comincia a diventare faticoso» (…)  «Il mio contratto scade a giugno. Mi piacerebbe fare un people game in prima serata; o un programma di interviste particolari in seconda». 

Ha infine rivelato che ha già ricevuto proposte dalla concorrenza: «Ma io sento moltissimo di appartenere alla Rai. Le mie scelte non sono mai economiche. Dopo il mio Sanremo di otto anni fa avrei potuto chiedere la luna. E invece chiesi solo di tenere La prova del cuoco. Allo stesso stipendio di prima».